GAIDOALDO (Gaidoaldus, Gaidualdus, Gadoaldus)
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Trento, succedette molto probabilmente nel 595 al famoso e influente Evino, morto in quel medesimo torno di tempo. [...] al fatto che G., insieme con il duca del Friuli Gisulfo (II), si avvicinò all'Impero proprio nel momento in cui l'esarca Gallicino, con un'azione improvvisa, non solo si impadroniva, facendoli prigionieri, di una figlia di Agilulfo e del consorte di ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] del manoscritto giustinianeo ma una trascrizione del VI o VII secolo da una o più copie, portate da qualche esarca a Ravenna e contenenti anche errori. Definì comunque il codice fiorentino la sorgente di tutti i numerosi manoscritti esistenti ...
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GAIDULFO (Gaidolfo, Gaidulf, Gaidilulf, Gaidulfus, Gaidilulfus)
Jörg Jarnut
Duca longobardo di Bergamo, entrò in carica molto probabilmente già durante il regno di Autari (584-590). A causa del silenzio [...] la sua posizione in Italia si fu rafforzata grazie ai trattati di pace stretti con gli Avari, con il nuovo esarca Gallicino e soprattutto con il re dei Franchi, il neustroburgundo Teodorico II, Agilulfo si decise ad agire in maniera più drastica ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] aveva puntato a indebolire i legami tra Roma e Ravenna, rivelatisi pericolosi per Bisanzio al momento della ribellione dell'esarca Olimpio sotto il pontificato di Martirio 1, sarebbe stata dunque risolta - secondo questa fonte - con l'abbandono delle ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Primo duca longobardo del Friuli, G. faceva parte certamente della Sippe regia, ma nulla conosciamo riguardo alla sua nascita e ai primi anni della sua vita. La prima immagine [...] sostituito nell'incarico ducale. Sappiamo altresì che in una lettera a Childeberto re dei Franchi, inviata probabilmente dall'esarca Romano nel 590 circa (Epistolae Austrasicae, n. 41), ci si riferisce ormai a "Gisoulfus, […] dux, filius Grasoulfi ...
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BONIFACIO III, papa
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbr. 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] rispetto allo scisma dei Tre Capitoli, e i suoi aderenti nell'Italia nordorientale ed in Istria, permise, od ordinò, che l'esarca Smaragdo agisse contro di loro con estrema energia.
Il pontificato di B. III fu brevissimo: il 10 nov. 607 veniva ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] vel Secundae Retiae", dopo il concilio di Marano del 591, ricordano in una lettera all'imperatore Maurizio che l'esarca Smaragdo - inviato in Italia nel 585 c. - "pro causa ipsa [scil. i Tre Capitoli] pluribus vicibus contristaret" Elia.Tanto ...
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LAZZARINI, Vittorio
Andrea Zannini
Nacque da Giuseppe e Luigia Visinoni il 7 dic. 1866 a Venezia. Avviato dal padre agli studi tecnici, si diplomò presso l'istituto Paolo Sarpi di Venezia, sezione industriale; [...] del presbiterio della chiesa di S. Maria di Torcello, datata 639, nella quale compaiono come fondatori della basilica l'esarca ravennate Isaac, il magister militum della provincia venetica Maurizio e il vescovo fuggiasco di Altino Mauro, che sarebbe ...
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LIRONI, Giuseppe
Francesca Sinagra
Non è noto il luogo e non è certa la data di nascita del L., forse figlio di un Giovan Pietro comasco (De Angelis, p. 341), proveniente da una famiglia di artisti [...] ).
Il L. fu coinvolto anche nel rifacimento della facciata di S. Maria Maggiore (1741-43), per la quale eseguì il rilievo con l'Esarca Olimpio e papa Martino I e la Madonna con il Bambino collocata sul timpano del prospetto. Schlegel (pp. 261 s.) ha ...
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GODESCALCO
Andrea Bedina
Di lui non si hanno notizie fino al momento della sua assunzione all'incarico ducale beneventano nel 739-740. Viene menzionato da Paolo Diacono che ne rammenta il triennio di [...] , Liutprando si vide costretto - per la sicurezza del Regno e per proseguire nella decisa azione espansiva intrapresa ai danni dell'Esarcato e del Ducato romano cui si erano alleati i duchi Transamondo (II) di Spoleto e Romualdo (II) di Benevento - a ...
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esarca
eṡarca s. m. [dal lat. tardo exarchus, gr. ἔξαρχος «comandante, capo»] (pl. -chi). – 1. Titolo dei dignitarî che, dalla fine del 6° alla metà dell’8° sec., governarono le province d’Italia e d’Africa per conto degli imperatori bizantini...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...