Petrarca, Francesco
Michele Feo
La generazione di D. era poco oltre il mezzo del cammino della vita quando vide la luce il P. (Arezzo, 20 luglio 1304 - Arquà, 19 luglio 1374). Il padre dell'Umanesimo [...] istanze erudite e sentimentali, che frantumava nelle mani del P. l'illusione di riuscire ad accordare in unica trama escatologica la sua commedia privata con il cammino doloroso di tutti gli uomini.
Opere Latine. - Manca uno spoglio sistematico, reso ...
Leggi Tutto
FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] 204-261; Franciscains d'Oc. Les spirituels, ca. 1280-1324, Cahiers de Fanjeaux 10, 1975; G.L. Potestà, Storia ed escatologia in Ubertino da Casale, Milano 1980; D. Nimmo, Reform and Division in the Medieval Franciscan Order. From Saint Francis to the ...
Leggi Tutto
Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] e con la cacciata dal paradiso terrestre, e si concluderà con l'avvento del regno di Dio. Questa prospettiva escatologica si combina con il riconoscimento di un evento centrale, rappresentato dall'incarnazione di Cristo e dal suo sacrificio, che ...
Leggi Tutto
Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] dalle tradizioni tribali arabe, si fondeva con le concezioni ebraiche della profezia e della legge e con una visione escatologica di stampo cristiano. Emergeva così una nuova comunità religiosa con un proprio sistema giuridico e un proprio insieme di ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] cominciano a persuadersi, che fuori del Cristianesimo non v'ha religione"; e vi si accennava a una lettura escatologica, ma non solo ultraterrena, dell'idea cristiana di salvezza e di redenzione, implicante una sua dilatazione dalla sfera ...
Leggi Tutto
BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] tra Chiesa e Impero. I due esegeti rilessero il testo apocalittico l'uno in chiave allegorica, l'altro in chiave escatologica, abbandonando la polemica antiromana (Christe, 1979, pp. 109-134; Kühnel, 1987, pp. 120-121); essi rappresentano in tal modo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] . Quindi, egli manifestò il proprio interesse per i nuovi studi storico-esegetici, e in particolare per l’interpretazione escatologica del messaggio originario di Gesù a cui aveva dato vasta eco l’opera del francese Alfred Loisy, che Buonaiuti ...
Leggi Tutto
Estetica
Elio Matassi
di Elio Matassi
Estetica
sommario: 1. Estetica e filosofia dell'arte. 2. Estetica e compensazione. 3. Estetica e senso comune. 4. Estetica ed epistemologia. 5. L'estetica oltre [...] conseguente della bellezza naturale, accompagnano e scandiscono questa fase del moderno caratterizzata dalla caduta della dimensione escatologica. L'estetica si dilata fino a coincidere con l'arte bella anche se la sua funzionalità, rovesciandosi ...
Leggi Tutto
CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] , che lascia intravedere una mente ideatrice di altissima preparazione teologica.Alla tradizionale lettura degli affreschi in chiave escatologica e soteriologica si aggiunge quella legata più specificamente al battesimo e all'ammissione in chiesa dei ...
Leggi Tutto
SOLERI, Paolo
Antonietta Iolanda Lima
– Nacque a Torino il 21 giugno 1919, dalla madre, Pia, ereditò la frugalità e la metodica; dal padre, Emilio, proprietario di una piccola fabbrica di componenti [...] di Chicago.
Massima l’attenzione della stampa. Quindi, non soltanto per lui era ormai maturo il nucleo fondativo della sua concezione escatologica, e con esso la metodologia del fare il «più con il meno», il cui seme iniziale, già implicito nella ...
Leggi Tutto
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...
escatologico
escatològico agg. [der. di escatologia] (pl. m. -ci). – Che riguarda i destini finali dell’uomo e dell’universo: dottrina e.; problemi escatologici. Iron. o scherz., problemi, programmi e., che riguardano o prospettano soluzioni...