In biochimica, gruppo di enzimi, appartenente alla classe delle idrolasi, che degradano l’RNA idrolizzando i legami fosfodiesterici e liberando oligo- e mononucleotidi. Le r. (o RNasi) svolgono una varietà [...] liberando (scissione di tipo a) nucleosidi-5′-monofosfati, liberati anche da un’altra r., la RNasi N (sempre di Escherichiacoli). Altre r. svolgono compiti specifici durante la trascrizione e la duplicazione del DNA. Alcune r. sono specifiche per le ...
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NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] molecolare (P.M.) dei vari DNA può variare da 1,6 × 106 daltons nel caso del fago ΦX174 a 2,6 × 109 nel caso di Escherichiacoli, a 1,2 × 1011 nel caso della Drosophila melanogaster, a 3 × 1012 nel caso del DNA umano. La gran parte dei DNA noti è a ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] è stata poi studiata a fondo da F. Jacob e J. Monod. Esempi classici sono l'induzione della β-galattosidasi in Escherichiacoli e in Saccharomyces ludwigk. (La β-galattosidasi idrolizza i β-galattosidi, tra cui il lattosio, che scinde in galattosio e ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] più complesso. Lo studio della via glicolitica (la principale via che degrada il glucoso) nell'Escherichiacoli potrà fornire preziose informazioni sull'organizzazione di questa sequenza multienzimatica nella cellula e sulle modalità molecolari con ...
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I b. sono sistemi formati da un trasduttore di segnale e da un sistema biologico: enzima, anticorpo, tessuti, cellule, ecc., in intimo contatto fra loro. Lo studio dei b. è una delle più promettenti linee [...] immunosensori elettrochimici non competitivi per la determinazione di batteri patogeni, quali Salmonella typhimurium ed Escherichiacoli. In particolare si è fatto uso, per il supporto della catena immunologica, di particelle immunomagnetiche ...
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ZINCO
Franco Salvatori
Paolo Schlechter
(XXXV, p. 946; App. II, II, p. 1137; III, II, p. 1146; IV, III, p. 870)
Produzione - Dopo i notevoli incrementi registrati fino alla prima metà degli anni Settanta, [...] H5 (il già citato equivalente aviario dell'istone H1) e a quella dell'operone repressore della sintesi di biotina nell'Escherichiacoli, a sottolineare da un lato la rassomiglianza tra istoni e TF, quest'ultimi attivi sia in senso stimolante che ...
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Cristalli liquidi
CClaudio Zannoni
di Claudio Zannoni
SOMMARIO: 1. Caratteristiche mesogene e fasi liquido-cristalline: a) sospensioni di virus; b) sospensioni di nanocristalli; c) smettici polari; [...] = L/D, è riscontrato anche per altri virus. Ad esempio, il virus batteriofago fd, che infetta certi batteri del tipo Escherichiacoli, è assimilabile a una particella relativamente flessibile e chirale con dimensioni L ~ 880 nm, D ~ 6,6 nm e origina ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] di un lievito e successivamente, nel 1961, venne individuata da I. F. Fisher e M. F. Mallette in Escherichiacoli e in altri batteri. A tale ultimo reperto potrebbe essere attribuito un particolare significato in considerazione della ricchezza in ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] strumento. I risuitati più interessanti che si sono ottenuti da esperimenti di questo tipo eseguiti sulla fosfatasi di Escherichiacoli si traggono dal confronto delle velocità di produzione di EA con substrati aventi diversi gruppi uscenti B. Da ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di DNA di 126 unità che codifica per la produzione del t-acido ribonucleico (tRNA) per la tirosina del batterio Escherichiacoli. Si tratta del secondo gene sintetizzato dopo quello che codifica per la produzione del tRNA dell'alanina del lievito ...
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escherichia
escherìchia 〈eššerìkia〉 s. f. [lat. scient. Escherichia, dal nome del batteriologo ted. Th. Escherich (1857-1911)]. – Genere di batterî che comprende forme a bastoncino corto, diffuse in natura, particolarmente nell’intestino degli...
coliforme
colifórme agg. [comp. di coli(bacillo) e -forme]. – In biologia, riferito a numerosi batterî gram-negativi con caratteristiche biologiche, morfologiche e biochimiche simili a quelle di Escherichia coli (v. escherichia e colibacillo).