ROSTAGNO, Enrico
Paleografo e filologo, nato a Saluzzo il 22 settembre 1860. Laureato in lettere a Pisa nel 1884; dal 1890 sottobibliotecario e sottoconservatore dei manoscritti nella Laurenziana; dal [...] a stampa tutta la suppellettile cartografica-geografica (compresavi quella della Riccardiana); pubblicò il facsimile dell'Eschilo Laurenziano, illustrato con una prefazione storico-paleografica (Firenze, 1898); curò la riproduzione uscita a Leida ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] ma restò insigne per arte e cultura: la città ospitò il tragediografo Eschilo negli ultimi tre anni della sua vita, sino alla morte nel 456 a nel 470 a.C. furono rappresentati I Persiani di Eschilo. A Temenites, Gelone e Gerone innalzarono templi nel ...
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La Sicilia greco-romana
Flavia Zisa
Ci sono luoghi, nella Sicilia dei Greci, in cui si può comprendere tutto. Sono luoghi della sintesi. Uno di questi, dove si ascolta e comprende il respiro olimpico, [...] guarda sul più bel porto di Sicilia, fu ricavato a giorno il luminoso teatro (fig. a p. 518), dove Eschilo in persona rappresentò I Persiani e che oggi è palcoscenico delle rappresentazioni classiche dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico. Seduti ...
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Thalheimer, Michael
Thalheimer, Michael. – Regista teatrale tedesco (n. Münster 1965). Diplomatosi alla Hochschule der Künste di Berna (1989), iniziò a muovere i primi passi in teatro come attore per [...] regista è divenuto membro della direzione artistica del Deutsches Theater di Berlino. Nel 2007 ha affrontato l’Orestea di Eschilo, cui ha fatto seguito la tragicommedia Die Ratten, opera dell’autore tedesco premio Nobel G. Hauptmann, di cui aveva ...
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MEMNONE (Μέμνων, Memnon)
Giorgio Pasquali
Re degli Etiopi, figlio dell'Aurora e di Titono, dunque per parte di padre nipote di Priamo. Fu di grande bellezza. Viene in aiuto dello zio e di Troia non molto [...] alla tradizione epica più antica, anch'essa prodotto di una tendenza novellistica che si palesa chiara solo nell'Odissea.
Eschilo ha trattato il mito o meglio la novella di Memnone in due tragedie perdute, Memnone e Pesatura delle vite (Ψυχοστασία ...
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MÜLLER, Karl Otfried
Giorgio Pasquali
Filologo, nato a Brieg (Slesia) il 27 agosto 1797, morto ad Atene il 1° agosto 1840. Studiò all'università di Breslavia e (sotto Boeckh e Buttmann) di Berlino. [...] vendetta di un ascendente ucciso, quali istituzioni giuridiche e quali pensieri etici esponga e presupponga l'Orestea (v. eschilo). La polemica di G. Hermann (v.) contro quest'opera significa la reazione, per molti rispetti non ingiustificata, dell ...
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SISIFO (Σίσυϕος, Sisyphus)
Carlo GALLAVOTTI
Figlio di Eolo, padre di Glauco, quindi nonno di Bellerofonte, e signore di Efira argiva (anche, si disse, fondatore di Corinto); è noto comunemente, insieme [...] dal regno dei morti ingannando Persefone con parole, e tale dovette essere il contenuto di un dramma satiresco di Eschilo intitolato Sisifo fuggiasco; notevole anche, fra le svariate narrazioni atte a spiegare il perché della punizione di S., quella ...
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TELEFO (Τήλεϕος)
E. Paribeni
Eroe ellenico la cui localizzazione in paesi così distanti come l'Arcadia e la Misia è stata intesa come il riflesso di antichissime imprese coloniali in Asia Minore. Nella [...] di patetico mendicante, ne hanno fatto una delle figure più popolari del dramma antico. T. ha fornito l'argomento a trilogie di Eschilo, di Sofocle e di Euripide: sono inoltre ricordate una tragedia Mysoi di Agatone, dei Mysoi e un'Auge di Filillio e ...
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In Omero A. porta direttamente, cioè sul suo corpo, le colonne che reggono il cielo poggiando sulla terra, abita nel lontano mare occidentale, dove ha pure dimora la figliuola sua Calipso, conosce tutte [...] peso la si concepisce da quegli autori come una pena inflitta ad A., concezione, del resto, che non sembra estranea già ad Eschilo stesso, il quale lo ricorda per bocca di Prometeo insieme con Tifone. Egli pertanto, che abitualmente è fatto figlio di ...
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RUBINSTEIN, Ida
Danzatrice e attrice, nata a Pietroburgo circa il 1880, da famiglia ragguardevole; della sua raffinata educazione fecero parte l'insegnamento delle principali lingue europee, della musica [...] di Dostoevskij (Opéra, 1926), La dame aux camélias di Dumas figlio, Antonio e Cleopatra di Shakespeare, Les Coéphores di Eschilo, trad. da Claudel con musica di Milhaud, ecc. Tra i principali balletti da essa interpretati vanno ricordati: Orphée, mus ...
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eschileo
eschilèo agg. – Di Èschilo, grande poeta tragico ateniese (c. 525 - c. 455 a. C.), autore di numerose tragedie, di cui sette sono pervenute fino a noi insieme a vari frammenti: l’arte e .; le tragedie e.; e con riferimento all’opera...
lecizio
lecìzio s. m. [dal gr. ληκύϑιον «boccetta» (dim. di λήκυϑος: v. lekythos), che compare nel v. 1200 delle Rane di Aristofane, dove Eschilo ridicolizza i versi delle tragedie di Euripide, aggiungendo, dopo la cesura dei trimetri giambici...