Nato a Camberwell, Londra, il 7 maggio 1812. Il padre, benestante, impiegato alla banca d'Ingnilterra, era un uomo di non comune, larga cultura, e la madre una donna di raffinata sensibilità e di semplice, [...] , e una posteriore trascrizione di Euripide contenuta in Artstophanes' Apology (1875), e una traduzione dell'Agamennone di Eschilo (1877), furono anche meno soddisfacenti. Altre opere di questo periodo sono: Prince Hohenstiel-Schwangau (1871), in cui ...
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Nome storico di alta antichità (Erodoto) dato alla regione intorno ad Argo e più tardi esteso a tutta la parte orientale del Peloponneso, limitata a N. e a NE. dal golfo e dall'istmo di Corinto, a O. dall'Acaia [...] , p. 340; Gli Oracoli della Pizia, 5 = Moralia, p. 396. Per le condizioni della monarchia intorno alle guerre persiane, vedi Eschilo, Supplici, vv. 353-354, 368-369; Agamennone, 880-885, 871-876. Per la costituzione argiva nel quinto secolo, vedi ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] cittadine né alle rurali": è il Platone della Repubblica a precisarlo. In un frammento di Eraclide Pontico leggiamo che Eschilo scatenò l'ira del pubblico, tanto da doversi rifugiare presso l'altare, per essersi lasciato andare a qualche rivelazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mondo vivente: le piante, gli animali e gli uomini
Antonio Clericuzio
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In questo capitolo sono trattate le dottrine dei Greci [...] piante dai poteri straordinari. Omero ritiene che in Egitto nascano erbe medicinali con capacità terapeutiche fuori del comune; Eschilo, cui fa eco Teofrasto, sostiene che lungo le coste del Tirreno si producevano farmaci rinomati.
Nella filosofia ...
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GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] Clitemnestra al fianco di Emma (Elettra) e Benassi (Oreste), nella memorabile messa in scena di Salvini de Le coefore di Eschilo (Vicenza, teatro Olimpico, 20-21 settembre). Dalla fine del 1929, scritturata in una delle compagnie Za-Bum, fu Fanny in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una filosofia del XIX secolo?
Secondo gli schemi più diffusi la filosofia dell’Ottocento [...] tali incantesimi per guarire la vostra follia ditirambica!”? - Ma un vecchio Ateniese, guardando col sublime occhio di Eschilo chi avesse tali sentimenti, potrebbe però replicare: “Ma aggiungi anche questo, tu, bizzarro straniero: quanto dovette ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione
Giuseppe Pucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parlare dell’arte della Grecia non è per noi come parlare dell’arte di una [...] che Ernst Gombrich definisce “il grande risveglio” (the great awakening) dell’arte greca, sia stato compiuto dalla generazione di Eschilo, così come non è un caso che negli stessi anni ai vecchi termini per indicare l’immagine artificiosa (xoanon ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] Il colombo o sia La scoperta dell'Indie (farsa a 5 voci: musica di V. Fabrizi), ibid. 1788; Aeschilus. Tragedie di Eschilo, Sofocle ed Euripide, versione poetica in verso sciolto italiano(, ibid. 1788; Versi( all'egregio cav. inglese J. Cox Hippisley ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un mondo a colori: il linguaggio della ceramica italiota
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno alla metà del V secolo [...] ceramografia italiota: l’autore più amato è naturalmente Euripide, ma non mancano episodi tratti dalla produzione di Eschilo, con particolare riferimento alla trilogia dell’Orestea. Sono soprattutto le classi agiate ellenizzate dei centri indigeni ad ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] , Pentesilea, ibid. 1922; W. Goethe, Ifigenia in Tauride, Milano 1926; Walther von der Vogelweide, Quattro "Lieder", ibid. 1926; Eschilo, Prometeo incatenato, ibid. 1928; R. M. Rilke, Liriche, ibid. 1929; Id., Iquaderni di Malte Laurids Brigge, ibid ...
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eschileo
eschilèo agg. – Di Èschilo, grande poeta tragico ateniese (c. 525 - c. 455 a. C.), autore di numerose tragedie, di cui sette sono pervenute fino a noi insieme a vari frammenti: l’arte e .; le tragedie e.; e con riferimento all’opera...
lecizio
lecìzio s. m. [dal gr. ληκύϑιον «boccetta» (dim. di λήκυϑος: v. lekythos), che compare nel v. 1200 delle Rane di Aristofane, dove Eschilo ridicolizza i versi delle tragedie di Euripide, aggiungendo, dopo la cesura dei trimetri giambici...