SARPEDONTE (Σαρπηδῶν, Sarpedon)
E. Paribeni
Eroe figlio di Zeus e di Europa, generalmente considerato principe di Creta e fratello minore di Minosse e Radamante. Tuttavia nelle apparizioni episodiche [...] anche nell'Iliade sono stati notati accenni riferibili ai precedenti cretesi dell'eroe e, a quanto sembra, il dramma di Eschilo Europa doveva riferirsi al S. omerico.
Indubbiamente la notorietà di S. dovette essere assai maggiore di quanto a noi ...
Leggi Tutto
RHYTHMOS (ρὑϑμός, numerus, euritmia)
S. Ferri
Denominazione tecnica applicata a tutte le arti in Grecia - musica, letteratura, architettura, scultura - riferentesi alla giustapposizione o alla sequenza [...] delle onde: un "alzarsi" e un "abbassarsi" che si ripetono sempre uguali; pertanto il köma lesbico, secondo un frammento di Eschilo (78, n. 2), è costruito con "ritmi triangolari", cioè con una serie corrente di triangoli col vertice in basso; così ...
Leggi Tutto
ARCHIMEDE (᾿Αρχιμήδης)
G. Sena Chiesa
Studioso e matematico greco. Nacque a Siracusa attorno al 286 e vi morì nel 212 a. C., quando la città fu espugnata dai Romani. Di A. non si hanno ritratti sicuramente [...] fu poi generalmente identificata con Archidamo (v.). Altre identificazioni con A. (come quella della cosiddetta erma di Eschilo dei Musei Capitolini: Bernoulli, Gr. Ik., i, 20) sono insostenibili perché manca ogni concordanza cronologica. Un mosaico ...
Leggi Tutto
OISTROS (Οἶστρος)
A. Gallina
Personificazione della frenesia e della furia folle che appare su un'anfora da Canosa (Monaco, n. 3296), con rappresentazione del mito di Medea. È una figura femminile dall'aspetto [...] il busto, i capelli, lunghi e scomposti, lè ondeggiano per le spalle, serpenti le cingono il collo. Il nome è ricordato da Eschilo (Prometeo, 567), da Draconzio (Medea, x, 562; Poll., iv, 142; Phil., Imag., 230, k 27).
Bibl.: C. I. L., IV, n. 8424 ...
Leggi Tutto
DARIO, Pittore di (o Pittore dei Persiani)
A. Stenico
Il ceramografo più importante del gruppo àpulo dell'inizio dell'ultimo venticinquennio del IV sec. a. C. che produsse vasi di grandi dimensioni (caratteristici [...] tra i Persiani ed altri episodi laterali che si fanno risalire al contenuto di una tragedia greca, forse i Persiani di Eschilo. Questo vaso è tipico dello stile del maestro per la trattazione del soggetto, la composizione su tre registri, per la ...
Leggi Tutto
SCILLA (Σκύλλα)
E. Paribeni
2°. - Eroina figlia di Niso re di Megara. Appartiene con Peisidike, Komaithò e, in ambiente latino, Tarpeia, alla classe di eroine che tradiscono la patria per amore: nel [...] può risalire ad un'epica perduta ed ebbe presumibilmente un nuovo trattamento nella tragedia attica: un passo delle Coefore di Eschilo (v. 613 ss.) ricorda infatti la storia della nostra eroina tra gli esempî di delitti contro il padre o parenti ...
Leggi Tutto
TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] come dimostrano i richiami già fatti sopra alle stoài ed alle case signorili del V-IV sec. a. C. A Siracusa il t. di Eschilo, con tipo di scena identico a quello di Atene, è preceduto da quello dei tempi di Epicarmo e di Formide, cioè della fine del ...
Leggi Tutto
FETONTE (Φαέϑων, Phaethon)
G. Bermond Montanari
Figlio di Helios e di Clirnene, secondo la tradizione esiodea, oppure di Merope, o di Rhode figglia di Asopo, o di Prote, figlio di Neleo (o Nereo). Volle [...] piansero la morte e furono mutate in pioppi e le loro lacrime in ambra; Eridano divenne la costellazione del Fiume. Eschilo, Euripide e i poeti alessandrini diedero poi altre versioni del mito.
Gli episodî della saga di F. furono spesso rappresentati ...
Leggi Tutto
NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] in Esiodo (Theog., 984-5; anche Strab., vii, 3, 7), e fissati nelle regioni orientali in Mimnermo (Diehl, 10). Nel Prometeo di Eschilo (808-9) si parla della razza nera che abita vicino alle sorgenti del sole dove è il fiume Aithiops, cioè il Nilo, e ...
Leggi Tutto
LICURGO (Λυκοῦργος, Lycurgus)
L. Guerrini
1°. - Personaggio mitico connesso con le vicende del ciclo di Dioniso (v.).
In Omero (Il., vi, 129 ss.) L. è ricordato come significativo esempio del castigo [...] . Smyrn., ii, 439). Con i tragici del V sec., la personalità di L. viene maggiormente delineandosi: nella tetralogia ora perduta di Eschilo - la Λυκουργίαa - L. è figlio di Dryas (Nonno, invece, lo dirà poi figlio di Ares) e re degli Edoni in Tracia ...
Leggi Tutto
eschileo
eschilèo agg. – Di Èschilo, grande poeta tragico ateniese (c. 525 - c. 455 a. C.), autore di numerose tragedie, di cui sette sono pervenute fino a noi insieme a vari frammenti: l’arte e .; le tragedie e.; e con riferimento all’opera...
lecizio
lecìzio s. m. [dal gr. ληκύϑιον «boccetta» (dim. di λήκυϑος: v. lekythos), che compare nel v. 1200 delle Rane di Aristofane, dove Eschilo ridicolizza i versi delle tragedie di Euripide, aggiungendo, dopo la cesura dei trimetri giambici...