LIBANIO (Λιβάνιος, Libanius)
Carlo GALLAVOTTI
Retore greco del sec. IV d. C., nato ad Antiochia nel 314 da ragguardevole famiglia, e avviato dalla madre e dagli zii allo studio della retorica, volle [...] . 6, autodifesa di Oreste in tribunale dall'accusa di matricidio; quattro filippiche, che dimostrano un buono studio di Demostene, di Eschine e della storia di quell'epoca; Decl. 26, un tipo melanconico fa istanza che gli sia fatta bere la cicuta per ...
Leggi Tutto
TREVI (Trebiae)
L. Sensi
Centro in provincia di Perugia posto su un pendio al margine orientale della valle spoletina. Occupa il sito dell'antica Trebiae, municipio della Regio VI, Umbria, ricordato [...] , ora in riordino, conserva vario materiale di carattere epigrafico e scultoreo. Si ricorda un'erma doppia con Euripide ed Eschine, da identificare molto probabilmente con lo Ianus della Collezione Valenti.
Vi sono inoltre ceramiche dall'età tardo ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Pietro
*
Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena di Paolo di Giovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] 1405 (pubblicata da Sabbadini, 1915, pp. 236 s.); secondo Sabbadini il M. sarebbe autore anche di alcune finte orazioni di Eschine, Demade e Demostene che la tradizione manoscritta in genere attribuisce a Leonardo Bruni. Una orazione a lui inviata da ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riconquista del greco è un aspetto fondamentale nella riappropriazione del [...] per l’evoluzione degli studi greci. Traduttore di molti classici (Platone, Aristotele, Senofonte, Plutarco, Demostene, Eschine, Aristofane) e scrittore originale in greco nell’opuscolo sulla Costituzione fiorentina, per primo focalizza e affronta il ...
Leggi Tutto
Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] dello stile e del numerus oratorio. Il De optimo genere oratorum, forse del 46, introduzione alla traduzione dei discorsi di Eschine e di Demostene per la corona. I Topica, composti nel 44 e dedicati al giureconsulto Trebazio Testa, tratato sui loci ...
Leggi Tutto
Persino il nome è incerto, essendo dalle varie fonti indicato come Diogene Laerzio o Laerzio Diogene quasi appartenente alla famiglia romana Larcia o Larzia; oppure Diogene Laerzio quasi proveniente dalla [...] , Archelao e Socrate. L'autore continua con le scuole socratiche, comprendendo ancora nel secondo libro Senofonte, Eschine, Aristippo, Euclide, Diodoro, Stilpone, Critone, Simone, Glaucone, Simmia, Cebete, Menedemo. E siamo a Platone che domina ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni re spartani della famiglia degli Euripontidi.
1. Archidamo I. - Figlio e successore di Anassidamo, regnò circa il 600 a. C. (Paus., III, 7, 6).
2. Archidamo II. - Figlio di Zeussidamo, che [...] il periodo posteriore alla sua ascensione al trono: Diodoro, XVI, 24, 39, 59; Pausania, III, 10, 3; 10, 6; Isocrate, l. cit.; Eschine, II, 133. Per la spedizione in Italia e la morte: Diodoro, XVI, 62, 88; Strabone, p. 280; Ateneo, XVI, 536 C., che ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] era bidello (xviii, 129), cioè presso il Thesè.ion, e l'altro del luogo presso il quale il padre di Eschine tenne scuola per suo conto (xix, 249), cioè presso il santuario dell'Eroe medico, già una fonte antica (Apollon., Vita Aeschin., 10, 13 ...
Leggi Tutto
GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] cui sono indicate le opere, si ricava che prevalgono gli autori greci, opere grammaticali e retoriche (Eschine; Isocrate; Aristotele, Topica e Logica; Cicerone, De oratore; Quintiliano; Prisciano), lessici, storie (Erodoto; Tucidide; Sallustio); ma ...
Leggi Tutto
NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
*
. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] IX, 5-7; IX, 17-21; IX, 24). Un'elaborazione letteraria pretensiosa esse trovano talvolta nell'epistolografia della seconda sofistica, in Eschine (10) e in Aristeneto (p. es. I, 5, 7; II, 15, 22), l'epistolografo del sec. V d. C.
Letterature romanze ...
Leggi Tutto
accusatorio
accuṡatòrio agg. [dal lat. accusatorius]. – 1. a. Di accusa, che contiene un’accusa: orazioni ... reciprocamente a. di Demostene e d’Eschine (Salvini); lettera a., discorso accusatorio. b. Da accusatore: accento, tono, cipiglio...
asianismo
aṡianismo (o aṡianéṡimo) s. m. [der. di asiano]. – In Grecia e in Roma, indirizzo dello stile oratorio ellenistico, caratterizzato (in contrapp. alla semplicità e all’eleganza dell’atticismo) da frasi spezzettate, ricerca del nuovo...