DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] l'idealità) "demostenica". Alla tesi unitaristica il D. toglieva, d'altronde, il suo più solido fondamento, e qui e nello scritto su Eschine e la guerra contro Anfissa (Riv. di filol., XIV [1897]; ristam. in Scritti minori, I, pp. 139 ss.) in quanto ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] e dal Carbone si apprende che il G. leggeva l'Iliade e l'Odissea, la Ciropedia di Senofonte, Aristofane, Eschine, Sofocle, Demostene e Platone. A proposito del De corona di Demostene e del Gorgia di Platone rimangono alcuni interessanti dictata ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] limae. Altra traduzione in latino, da ascriversi agli anni 1464-70, è quella dell'orazione di Demostene contro Eschine De praevaricata legatione, preceduta da una lettera non datata al segretario della Repubblica veneta Marco Aurelio, che gli aveva ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] volgare. Al primo gruppo appartengono, oltre a quelle già citate di Focilide e dell'orazione di Demostene contro Eschine - condotte in pieno rispetto del testo originario, reso in latino letteralmente, con grande chiarezza -, le traduzioni dei versi ...
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accusatorio
accuṡatòrio agg. [dal lat. accusatorius]. – 1. a. Di accusa, che contiene un’accusa: orazioni ... reciprocamente a. di Demostene e d’Eschine (Salvini); lettera a., discorso accusatorio. b. Da accusatore: accento, tono, cipiglio...
asianismo
aṡianismo (o aṡianéṡimo) s. m. [der. di asiano]. – In Grecia e in Roma, indirizzo dello stile oratorio ellenistico, caratterizzato (in contrapp. alla semplicità e all’eleganza dell’atticismo) da frasi spezzettate, ricerca del nuovo...