sampogna
Raffaello Monterosso
Etimologicamente, lo strumento musicale di questo nome è una corruzione del classico symphonia: termine quanto mai generico, e che tuttavia i musicografi medievali impiegano [...] sua ineffabilità proprio grazie al tipico timbro del bordone di cui la s. era già dotata al tempo di Dante. Il codice Escorial j b 2 (sec. XIII) della biblioteca Nazionale di Madrid contiene una miniatura (riprodotta in G. Reese, Music in the Middle ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] 7, c. 169v, datato 975; Apocalisse inglese, Malibu, J. Paul Getty Mus., Ludwig III. 1, c. 17r, 1250-1260 ca.; Apocalisse francese, Escorial, Bibl., E. Vitr. V, c. 17v, datata fra il 1428 e il 1434. "De mare bestia" (Ap. 13, 1): manoscritto di Beato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli XV e XVI si registra una diffusa migrazione di musicisti dai Paesi Bassi verso [...] anonime. Per questo solo di recente gli sono state ascritte numerose chansons contenute nel codice dell’Escorial (Madrid, Real Biblioteca de El Escorial, E-E V.III.24) e alcune composizioni sacre tramandate anonime nel codice trentino Tr. 93 ...
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MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] . 854, c. 121r), dei musicisti della corte del re Alfonso X il Saggio (1252-1284) nelle sue Cantigas de Santa María (Escorial, Bibl., b.I.2, c. 4v), dei Minnesänger del Codice di Manesse del sec. 14° (Heidelberg, Universitätsbibl., Pal. germ. 848, cc ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] ; la seconda, β, è testimoniata dal papiro di Michigan (v. C. Bonner) e il suo unico discendente è il codice dell'Escorial, iii, R. 3. Prima della fine del III sec. fu arricchita dei sinonimi delle varie piante, derivati forse dalla compilazione di ...
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CALDERINI, Gaspare
Hans Jürgen Becker
Figlio del noto canonista Giovanni e, presumibilmente, di Bella (o Belda) Pronti sua prima moglie, nacque a Bologna nel 1345. Il C. sposò in prime nozze Giovanna [...] , Bibl. capitolare Feliniana, 365 e 408;Ravenna, Bibl. Class., 485;Venezia, Bibl. naz. Marciana, mss.Lat.cl.V, 2; Escorial, Bibl. reale, D. II. 7).I contemporanei giudicarono con favore i suoi scritti: Mariano Socini avrebbe biasimato il canonista ...
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FABULLUS
R. Bianchi Bandinelli
Pittore romano dell'età di Nerone. Il nome è incerto, trovandosi nei vari codici pliniani famulus, famulis; fabullus è congettura adottata dalla editio princeps; altra [...] farci un'idea, assai meglio che dai miseri resti in situ, dall'acquarello del Codex Escurialensis (Madrid, Biblioteca dell'Escorial) eseguito attorno al 1538 da Francesco d'Olanda (v. Tavola a colori). Se poi cerchiamo di tradurre gli aggettivi ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] di S. del Piombo, in Rinascimento nel Lazio, a cura di R. Lefevre, Roma 1979, pp. 129-136; M. Calì, Da Michelangelo all'Escorial, Torino 1980, ad ind.; C. Volpe - M. Lucco, S. del Piombo, Milano 1980; M. Hirst, S. del Piombo, Oxford 1981; C. Gardner ...
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BANCHETTO
P. Mane
Il b., pasto solenne al quale partecipano numerosi convitati, svolse un ruolo importante nella vita medievale. Come tema iconografico è stato trattato durante tutto il Medioevo, in [...] le opere di edificazione, le Cantigas de Santa María di Alfonso X il Saggio contengono non meno di dieci scene di festini (Escorial, Bibl., T.I. 1, cc. 35v, 61v, 77r, 100r, 123r, 126r,129v, 169v, 187r; seconda metà del sec. 13°).Nell'illustrazione ...
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SOGGI, Niccolò
Nicoletta Baldini
– Nacque, probabilmente alla fine del 1479 o ai primi del 1480, alle Vertighe presso Monte San Savino (Arezzo), secondogenito di Jacopo di Giovanni e di Margherita de’ [...] Pagnotta, Per N. S., in Storia dell’arte, 2012, n. 132, pp. 25-37; G. Redín Michaus, Una pala di N. S. all’Escorial, in Paragone. Arte, LXIII (2012), 103, pp. 31-38; N. Baldini, Scheda n. 86, in I dipinti della Galleria Palatina e degli Appartamenti ...
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