APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] e poi, nel sec. 15°, nella seconda parte, eseguita a partire dal 1482 da Jean Colombe, dell'A. di casa Savoia (Escorial, Bibl., E. Vitr. V); sull'ala destra dell'altare di S. Caterina di Hans Memling (1475-1479, Bruges, Memlingmus.-Sint-Janshospitaal ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] gli affanni di governo e, tutti, avevano dei luoghi nei quali ritirarsi per la loro vita privata, si chiamassero Escorial, Fontainebleau, Sans-Souci o Schönbrunn.
Allora la vita nelle capitali era incentrata sulla vita dei palazzi reali e gli ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] Symbolism in Warqa wa Gulshah (Oxford Studies in Islamic Art, 2), Oxford 1986; A. Contadini, The Kitāb Manāfi' al-ḥayawān in the Escorial Library, Islamic Art 3, 1988-1989, pp. 33-57; S. Carboni, The London Qazwini: an Early 14th Century Copy of the ...
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MEDA, Giuseppe.
Monica Resmini
– Nacque a Milano probabilmente nel 1534, come si desume dall’atto di morte (Miller, Gli affreschi…, 1989, p. 220), forse da tal Andrea, artista originario di Meda, più [...] Milano, Milano 1999, pp. 57-61; F. Repishti, «Disegni et modelli et pareri…sopra la fabrica del manasterio et chiesa de l’Escoriale» richiesti a G. M., a Vincenzo da Seregno e a Pellegrino Pellegrini (1572), in Arte lombarda, 2000, n. 128, pp. 61-63 ...
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RESTA, Vermondo
Carlos Plaza
RESTA, Vermondo. – Vermondo, o Bermundo, come si firma nel suo testamento e in alcuni codicilli, fu «natural de la ciudad de Milán», nato «de los difuntos vecinos» della [...] -292), costruito dal cardinale sul modello architettonico e programmatico del monastero di S. Lorenzo el Real a El Escorial. In seguito, Vermondo conciliò il lavoro nell’arcidiocesi andalusa con le visite al cantiere del grande edificio ecclesiastico ...
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OSORIO ALARCON, Giuseppe Antonio
Andrea Merlotti
OSORIO (Ossorio) ALARÇON, Giuseppe Antonio. – Nacque a Trapani, il 22 settembre 1697, figlio di Luigi e di Caterina Clavica.
Apparteneva a un ramo cadetto [...] marchese Carlo Vincenzo Ferrero d’Ormea, segretario di Stato agli Esteri – lo informò degli articoli segreti (antibritannici) del trattato dell’Escorial, firmato l’anno precedente da Luigi XV e Filippo V.
Il credito goduto a corte e la grande cultura ...
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GIOVANNI da Otranto (Giovanni Grasso)
Sondra Dall'Oco
La figura di questo poeta italobizantino del sec. XIII ha acquistato spessore e coerenza solo da quando è stato dimostrato che il notaio imperiale [...] . Egli sarebbe anche autore di versi di contenuto filosofico (Firenze, Bibl. Laurenziana, Mss., LXXXVI 15, cc. 184v-185v e El Escorial, Real Biblioteca de S. Lorenzo, omega IV 14, cc. 58v-61).
Di G. si sono invece conservati i tredici epigrammi editi ...
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COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] risulta infondata la leggenda di un viaggio del C., dopo il 1555, nell'Europa del Nord, e in Spagna per lavori all'Escorial. Inoltre la presenza dell'artista nel Bergamasco dopo tale data è confermata da una serie di opere, oggì perdute; il 5 luglio ...
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NICOLA da Otranto
Frederick Lauritzen
NICOLA da Otranto. – Nacque a Otranto tra il 1155 e il 1160.
Era monaco basiliano (con il nome di Nettario) già nel 1205, quando funse da interprete per il legato [...] , Bibl. Medicea Laurenziana, Laur. Gr. 86.14; Laur. Gr. 86.17; Madrid, Real Biblioteca de San Lorenzo de el Escorial, ΦII 14; Paris, Bibliothèque nationale de France, Paris. Gr. 2419, cc. 228r-241v; Città del Vaticano, Biblioteca apost. Vaticana ...
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SANGIORGI, Giovanni
Andrea Bartocci
– Nacque da Guglielmo presumibilmente agli inizi del Trecento a Bologna.
Nella città emiliana studiò diritto canonico, essendo allievo di Giovanni d’Andrea. Vi conseguì [...] il Vecchio (Londra, British Library, Arundel 497, c. 172rv); un altro reca l’adesione di Giovanni da Legnano (El Escorial, Real Biblioteca, d.II.7, cc. 8v-11v).
Sangiorgi è stato talora confuso con il politico bolognese Giovanni di Simone ...
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