DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] ignote al p. Arduino, o che quello non aveva potuto controllare nelle biblioteche di Milano, Roma, Napoli, Torino, Lucca, Madrid, Escorial e Toledo, visitate dal D.; il X e l'XI infine, che contengono l'analisi di tutti i manoscritti conosciuti della ...
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GIOVANNI da Otranto (Giovanni Grasso)
Sondra Dall'Oco
La figura di questo poeta italobizantino del sec. XIII ha acquistato spessore e coerenza solo da quando è stato dimostrato che il notaio imperiale [...] . Egli sarebbe anche autore di versi di contenuto filosofico (Firenze, Bibl. Laurenziana, Mss., LXXXVI 15, cc. 184v-185v e El Escorial, Real Biblioteca de S. Lorenzo, omega IV 14, cc. 58v-61).
Di G. si sono invece conservati i tredici epigrammi editi ...
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BARSEGAPA, Pietro da
Eugenio Ragni
Rimatore lombardo vissuto nella seconda metà del sec. XIII; fu autore di un'opera poetica a carattere didattico, da lui stesso chiamata Sermone.
Una sola, pur se ben [...] inesistenti, segnalate dal Levi, tra versi del Sermone e versi del cosiddetto Anticristo conservato nella Biblioteca dell'Escorial - centoventi versi dell'opera del B. troverebbero corrispondenza in altrettanti del Libro di Uguccione da Lodi. Già ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] Landiano della Comunale di Piacenza, Piacenza 1912, pp. XIV-LII) e la Descrizione e tavola del cod. della Real Biblioteca del Escorial e.III.23 (in M. Barbi, Studi sul Canzoniere di Dante, Firenze 1915, Appendice II., pp. 511-521) seguì, in occasione ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] vaticana. Tramite Maes il L. entrò in contatto nel 1572 con Benito Arias Montano, orientalista e bibliotecario dell'Escorial. Una testimonianza dell'importanza dell'epistolario del L. è la richiesta di prestito del Vat. lat., 6201, contenente ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] a Firenze, Biblioteca Laurenziana, Med. Pal. 109; un Valerio Massimo, terminato di scrivere a Bruges sul finire del 1469, ora a El Escorial, Real Biblioteca de San Lorenzo, S.III-4 (il nome del F. è in caratteri greci); una Visio mira super archana ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] a Pio II dopo la sua elevazione al pontificato e con limitati adattamenti testuali, il G.II.9. della Biblioteca dell'Escorial, che tramanda pure annotazioni marginali dello stesso autore). Il F. iniziò le satire (poi stampate a Venezia nel 1476) poco ...
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