POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] giovane Repubblica. Per questo motivo egli plaudì in ottobre all’intervento del nuovo ambasciatore Joseph Fouché, che rovesciò l’esecutivo voluto da Trouvé per sostituirlo con esponenti della parte avversa e si oppose a un altro colpo di Stato ancora ...
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MARCELLO, Giacomo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1484 (probabilmente prima del mese di novembre) da Antonio, figlio del capitano generale da Mar Giacomo, e da Ginevra Emo di Zaccaria. [...] , constatati l'alto prezzo raggiunto dal frumento e la sua scarsità in rapporto alla popolazione locale, preferirono non rendere subito esecutivo il volere dei Dieci, "per schivar el tumulto che senza dubbio nasceria nel populo per la sua al presente ...
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PEPE, Francesco
Pasquale Palmieri
PEPE, Francesco. – Nacque a Civita del Molise, in diocesi di Guardalfiera, il 17 febbraio 1684 da Michelangelo e da Vittoria Viola.
All’età di dieci anni fu condotto [...] l’ottima reputazione di cui godeva presso i regnanti. I suoi comportamenti furono denunciati dagli esponenti più in vista dell’esecutivo, primo fra tutti il ministro Bernardo Tanucci.
La morte di Pepe, avvenuta a Napoli il 18 maggio 1759, fu ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] se fece effettuare ai suoi istituti creditizi sottoscrizioni per il prestito nazionale e prese parte attivamente al comitato esecutivo per la preparazione civile alla guerra, istituito per iniziativa del sindaco di Cosenza. Alla fine della guerra ...
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AUBERT, Giuseppe
Alfredo Cioni
Di origine francese, fu tipografo ed editore in Livorno nella seconda metà del sec. XVIII.
Nel 1762 in Livorno esercitavano una grama attività tre sole stamperie: quella [...] ecc. Si giunse così agli inizi dell'anno 1769. Il 22 febbraio di quell'anno fu distribuito e diffuso il programma esecutivo della pubblicazione, con la sottoscrizione: "Livorno dalla Libreria Pubblica". Verso la fine dell'anno il Coltellini decise di ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] (Modena, 6-9 sett. 1908) tenne la relazione sulla legge sugli infortuni del lavoro e divenne membro dell'esecutivo, assumendo prima la carica di segretario amministrativo e poi, dal gennaio 1909, su pressante invito del segretario generale Rigola ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] ritrosia della critica ad assegnargli la paternità di sculture, quali i tre profeti, di altissimo livello formale ed esecutivo.
Sotto il nome di Giuliano di Giovanni da Poggibonsi viene censito dalla storiografia artistica spagnola lo scultore che ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] carico di non esercitare il suo intervento moderatore (il cosiddetto "mezzo termine") su taluni presunti arbitri dell'esecutivo - solo l'autorità morale di un Vaticano capace di rinunziare all'iritransigentismo politico e dottrinario dell'ultimo Pio ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] 1512 venne eletto membro della balia, dell'organo cioè che concentrava il potere legislativo e gran parte di quello esecutivo, e in cui erano rappresentate le maggiori famiglie aristocratiche. Dopo un incarico di ambasciatore a Venezia, sempre nel ...
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PENTA, Francesco
Alessio Argentieri
PENTA, Francesco. – Nacque a Napoli l’11 agosto 1899 da Pasquale e Adelia Loforte.
Il padre, irpino di Fontanarosa, fu un noto neuropsichiatra forense e antropologo [...] Lavori pubblici; in tale veste fu chiamato a far parte della commissione ministeriale incaricata di esaminare il progetto esecutivo della diga del Vajont, presentato dalla concessionaria Società adriatica di elettricità (SADE) di Venezia. Il parere ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...