COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] parte dovette essere vero se si pensa ad alcuni suoi interventi alla Camera ed agli articoli in cui esaltava un esecutivo rafforzato a scapito di un Parlamento la cui funzione doveva per lui consistere solo nel "tracciare a grandi linee la condotta ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] concezione democratica dello Stato, in quanto sostenitore della sovranità popolare e della separazione tra potere legislativo ed esecutivo, e addirittura come anticipatore di un "socialismo vero", in quanto avrebbe colto con chiarezza la necessità di ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] pranzo dell'epoca. Pur tuttavia lo stesso Gautier riconobbe, in quelle stesse decorazioni di fantasia, l'ottimo livello esecutivo e l'immediatezza inventiva, una dote questa piuttosto rara, secondo il critico francese, negli artisti italiani (Gautier ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] . Non è dato sapere se il G. cedette l'originale; sicuramente ne approntò una seconda versione, servita da schema esecutivo per la piastrella pavimentale del duomo con Sigismondo in trono tra i suoi consiglieri, in situ al dicembre 1434 (Milanesi ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] successivo governo De Gasperi nel febbraio 1947. A maggio, con la rottura del fronte unitario e l’esclusione dall’esecutivo dei partiti socialista e comunista, nel quarto governo guidato da De Gasperi e con la vicepresidenza affidata a Luigi Einaudi ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] , l'attacco ai diritti feudali gli ispirano considerazioni pessimistiche sullo stato della Francia ove "non vi è più potere esecutivo, non leggi, non magistrati e non ciò che in francese chiamasi police". Le giornate di Versailles del 5-6 ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] si faceva sempre più difficile: benché riconfermato alle Armi nel ministero nominato il 15 febbraio dal nuovo Comitato esecutivo, insistenti circolavano le voci di un suo ritiro. Estraneo alla sostanza del dibattito politico allora in corso riguardo ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] , che urtava i progressisti italiani e faceva intravedere nubi minacciose sul sistema costituzionale, messo in discussione da un esecutivo di stampo "prussiano". Il giornale, dopo un breve periodo di cauta attesa, prese a guardare con fiducia alla ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] organismo statale quella posizione di primo piano cui forse aspirava. Fu nominato, il 10 agosto, commissario del potere esecutivo nel dipartimento del Reno, con il compito di vegliare all'esecuzione delle leggi e all'ordine pubblico, di controllare ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] e scientifica dei materiali e delle tecniche gli permise di diventare, oltre che un eccellente interprete creativo in ambito esecutivo, anche un referente di grande prestigio nel campo del restauro della vetrata artistica antica e moderna (v. a ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...