I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di chiudere la sua esperienza di sindacalista e di accettare la proposta di Fanfani di entrare a far parte del suo esecutivo per guidare la politica meridionalista. Le ragioni di quella scelta sono chiare. Pastore pensava che la nuova posizione gli ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] di un Parlamento in cui credeva sempre meno, anche dopo l'avvento della Sinistra al potere (fece un'eccezione al tempo del primo esecutivo di B. Cairoli, ma se ne pentì con il secondo, quando ci fu la crisi di Tunisi con la Francia): così prese a ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] , il più importante edificio di pubblica utilità da attribuire, a mio parere, al solo impegno progettuale ed esecutivo di Costantino, nonostante siano stati avanzati dubbi in proposito87, è certamente quello delle Thermae constantinianae88, complesso ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] già nel 1923, anche se entrò in vigore un anno dopo. Secondo questa legge i prefetti, come detentori del potere esecutivo, avevano la facoltà di diffidare il direttore di un giornale - pena l'immediata soppressione della testata - dal pubblicare quel ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] aver riscosso le imposte senza l'autorizzazione del Parlamento, e decise di appellarsi al re contro le prevaricazioni dell'esecutivo. Era un atto ai limiti della costituzionalità, estremamente grave. Il sovrano non poteva tollerare che i ministri da ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] cui De Gasperi espone, sia pure in sintesi, la sua filosofia costituente. Per esempio quando afferma: «I programmi esecutivi non si devono fare semplicemente per confluenza di tendenze, ma sopra concreti oggetti di legislazione e concreti criteri di ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] come quelle che condussero alla nascita dei partiti politici - ciascuna delle quali contribuì a indebolire il potere esecutivo e nello stesso tempo a rafforzare quello dei corpi legislativi eletti dal voto popolare. La classe politica tradizionale ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] delle nostre forze armate debbono obbedienza e lealtà a coloro che sono temporaneamente investiti dell'autorità del potere esecutivo, anziché al paese e alla costituzione, che hanno giurato di difendere. Nessuna tesi potrebbe essere più pericolosa ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] per naturale germinazione dall'originaria unica curia ducale), sia di Rialto. Collegi e magistrati, con funzioni consultive o esecutive, scelti in ogni caso tra i membri del Maggior Consiglio, di vecchia o nuova istituzione, temporanei o permanenti ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] subordinata al governo, la Banca Centrale non era più tenuta a soddisfare le richieste di finanziamento di organismi esecutivi centrali o periferici, e l'imposizione di un tetto al deficit statale consentiva di controllare la liquidità creata ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...