LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] con un atto che era quasi un'abdicazione ai suoi diritti sovrani, L. I accettava l'arbitrato reale riconoscendolo d'anticipo esecutivo in Savoia. La sentenza (6 ag. 1454, ratificata da L. I il 24 agosto) restituiva ai condannati la pienezza dei loro ...
Leggi Tutto
GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] nel concorso del 1886-87, il piano venne scelto dalla commissione che segnalò alcune modifiche da apportarsi nel progetto esecutivo, redatto nel 1888-89. I lavori iniziarono solo nel 1898 e vennero ultimati nel 1905; le decorazioni pittoriche (1906 ...
Leggi Tutto
PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] Pirlone del 28 febbraio 1849.
Al rientro a Roma, nel febbraio del 1849, Spini fu nominato segretario del potere esecutivo della Repubblica, mentre Pinto proseguì la carriera diplomatica; dapprima gli furono affidate due missioni di minor rilievo, tra ...
Leggi Tutto
GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] internazionale delle arti decorative di Monza.
Qui, nella doppia veste di espositore e di vicepresidente del comitato esecutivo, espose vetrate, pannelli decorativi e tovaglie ricamate dalla moglie Cora e dalla cognata Marisa Cappelli, mobili per ...
Leggi Tutto
BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] Lincei, della quale era socio corrispondente fin dal 1930. Venne anche eletto, nel 1947, su proposta del governo italiano, direttore esecutivo della Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo, per l'Italia e per un gruppo di altri paesi ...
Leggi Tutto
CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] rapidità, emanò i nuovi statuti, sostitutivi di quelli del 1353, nel quali previde un notevole rafforzamento dell'organo esecutivo, costituito di sei membri ed eletto per quattro anni, e il pratico esautoramento del Consiglio generale; infine, il ...
Leggi Tutto
MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] della Sinistra arrivò a presentare le sue dimissioni da ministro, poi ritirate, motivandole con la scarsa volontà dell'esecutivo di combattere con efficacia "le coalizioni crescenti del monopolio e del privilegio" (Carocci, p. 345). E più avanti ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] di Stato (istituito da Crispi con la legge 12 febbr. 1888 n. 5195 per rafforzare il potere dell'esecutivo) rappresentò la più prestigiosa carica politica raggiunta dal Della Rocca. In tale veste si mostrò particolarmente ossequioso verso la ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] seguitò a ricercare il favore britannico sia pure senza molto successo: ma, in verità, la sua permanenza nell'esecutivo fu talmente breve, che sarebbe ingiusto attribuirgli serie responsabilità per gli eventi di quei giorni.
Poco prima della caduta ...
Leggi Tutto
MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] che il fascismo aveva svuotato il potere legislativo, esautorato il potere giudiziario e lasciato campo libero al potere esecutivo.
Con la definitiva affermazione del regime fascista conobbe gravi ristrettezze economiche; lo aiutarono F. Vivona e C ...
Leggi Tutto
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...