MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] di una serie di circostanze guidate, durante la forzata assenza da Mantova di Francesco per motivi bellici ed arti, IC (1986-87), 3, pp. 109-115; M. Cordaro, Aspetti dei modi di esecuzione della «Camera picta» di A. M., in Te, IV (1987), 6, pp. 9-18; ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] spaziale del tondo, come si vede dalla posizione un po' forzata e dal tratto debole del braccio dell'angelo che regge la come la poteva indendere il Filipepi. È chiaro che l'esecuzione dei disegni andò avanti per anni, più volte interrotta e ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] la sua prima opera sicuramente datata.
I documenti che ne fissano l'esecuzione tra il 20 nov. 1513 e il 18 giugno dell'anno successivo quel revival ellenizzante che ebbe il suo punto di forza nella rivalutazione di Pindaro. Proprio nel 1533, quando ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] romana. A questo scopo si mise al servizio delle forze che a mano a mano gli sembravano più facilmente (prima del 1885, quindi) un vaso in stile siculo-moresco di esecuzione "incomparabile". Un vaso a due anse, imitazione di quello arabo-spagnolo ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] alla stipula di un contratto con gli scalpellini, per l'esecuzione di una cornice progettata dal fratello, e, per quattro giorni ; ma si complica artificiosamente sul retro per la forzata aggiunta di una finta abside circolare che dissimula, ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] realistica, corrispondenza con i noti accorgimenti tecnici necessari all'esecuzione di opere di pittura di grandi dimensioni, come appunto nell'espressione, Raffaello nella grazia, Polidoro nella forza. Questi, i concetti innovativi che è possibile ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] a partire da queste case, in un momento di forzata assenza di incarichi a causa della guerra, nello studio per 40 anni di attività comune, terminò i lavori ancora in fase di esecuzione, come per esempio il ministero delle Poste all’EUR e la chiesa ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] a quello noto del B. dal 1500 in poi. Forse però la forza di tali argomentazioni è più dovuta a convenzioni che a realtà: èda sostanza alla prima attività nota del B., e cioè l'esecuzione della Veduta di Venezia e l'insegnamento delle proporzioni al ...
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MAESTRI, Giovan Battista, detto il Volpino
Micaela Mander
Figlio del pittore Paolo Antonio (cfr. Bonazzoli), non si conoscono il luogo e la data della nascita, che dovette avvenire attorno al 1640.
La [...] dichiarò nel marzo 1666 di dover portare avanti da solo l'esecuzione di entrambe le statue, essendo lo zio assente da Milano. troppe idealizzazioni nel momento della crocifissione, in una posa forzata, caratterizzata dalle funi che ne legano il corpo. ...
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CAVALLINI, Francesco
Antonella Pampalone
Mancano documenti sul luogo di nascita di questo scultore, nato secondo alcuni a Bissone, circa il 1640 (Donati, 1939), secondo altri a Carrara (Pascoli, 1736). [...] 102). Forse già dal 1683 fu affidata al C. l'esecuzione delle mezze figure dei cardinali Lorenzo e Alderano Cybo, per la . 1686), in cui tenta un'interpretazione naturalistica sebbene forzata, del novantenne prelato, e all'altra di Francesco Mario ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...