BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] lo zio sia preparandogli i disegni sia anche aiutandolo nell'esecuzione dei quadri.
Già prima del 1740, il B. aveva rappresentano tutte i loro palazzi d'estate nei pressi della capitale (Vienna, Galleria Liechtenstein; Budapest, Museo). Nel 1761 egli ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] di ricorrere al porto franco per sviluppare il commercio della capitale e farla gravare meno sulle province (D’Ippolito, 2004, reali dispacci emanati per la real Segreteria di Azienda in esecuzione, ed in seguito del real editto degli 8 del corrente ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] a contatto con la più giovane e inquieta comunità artistica della capitale e scoprì «una sensibilità contemporanea, che non esisteva in Grecia (Kounellis, 1992).
Al 1958 risale anche l’esecuzione delle prime insegne urbane: un Senza titolo è ...
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RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] (Boutier, 1996, p. 349).
All’indomani dell’esecuzione della sentenza la Camera ducale si arricchì, oltre che di ), pp. 149-161; M.A. Romani, Parma da Marca di frontiera a capitale del ducato, pp. 269-299; C. Cecchinelli - F. Dallasta, Le istituzioni ...
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STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] allora impegnato in alcuna commissione pubblica di rilievo nella capitale vicereale. Il 14 maggio del 1621 Stanzione fu di S. Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, la cui esecuzione è documentata tra il 1638 e il 1642, seppure il saldo risalga ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] intesa con il F. a cui ormai il papa affidò tutta l'esecuzione del suo grandioso progetto di opere monumentali ed ambiziose imprese urbane. Secondo (Di Resta, 1992, p. 675). Appena giunto nella capitale del Regno, il viceré, conte di Lemos, affidò al ...
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NELLI, Ottaviano
Maria Rita Silvestrelli
– Figlio di Martino, nacque con tutta probabilità a Gubbio intorno al 1370. Finora non è dimostrata la sua discendenza dal pittore Mello da Gubbio (Santi, 1979, [...] di incarichi anche impegnativi e prestigiosi, come l’esecuzione del ciclo con Storie della Vergine, basate sulla Legenda Urbino, testimonianza di una sua prolungata, sebbene saltuaria, presenza nella capitale feltresca (Rossi, 1967, pp. 27 s. n. 35). ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] di Cittaducale verso Rieti, ma, a causa della cattiva esecuzione della manovra da parte di alcuni suoi generali, decise di , per volontà della moglie, la sua salma fu trasferita dalla capitale sabauda, che nel 1858 gli aveva dedicato un monumento, a ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] Napoli, rinnovato nell'ottobre 1483, egli rientrò nella capitale, dove ascoltò le lezioni di Antonio Battimo e dopo un esame dell'opera condotto l'anno prima da quattro commissari. L'esecuzione di una copia per conto dei Dieci (ibid., Cod. Lat. XIV ...
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RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] Odoardo II nel 1690. Ranuccio II gli affidò anche l’esecuzione delle dodici storie di Paolo III in palazzo Farnese a Piacenza residente presso palazzo Farnese (p. 21). Nella capitale pontificia rimase affascinato dalle pitture di Annibale Carracci, ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...