DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] ) fu tra gli ostaggi lasciati agli Austriaci per l'esecuzione dei patti, ma dopo Marengo (14 giugno) poté due anni e si concluse con la sua condanna a morte.
Nella capitale inglese risiedeva la maggior parte dei fuorusciti italiani e il D. tra ...
Leggi Tutto
CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] le fonti idrauliche del Mezzogiorno, sospese la esecuzione di molte centrali in progetto, preferendo degli azionisti del 12 apr. 1939 dava l'annunzio dell'aumento del suo capitale a i miliardo e 125 milioni per rilevare il pacchetto di controllo I. ...
Leggi Tutto
CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] 1727 Francesco ed Antonio Arrighi sottoscrissero il contratto per l'esecuzione del ciborio e della custodia in rame dorato e largamente, con la propria opera, l'attività edilizia nella capitale borbonica e negli altri centri del Regno. Singolare è ...
Leggi Tutto
POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] comunale approvava il piano e deliberava l’esecuzione degli espropri dei terreni e degli la costruzione del paesaggio, Napoli 2004; M. Cozzi, Architettura e ornato per una capitale. La Firenze di G. P., in Il disegno e le architetture della città ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] ambienti artistici e le frequentazioni quotidiane; ma nella capitale francese egli conobbe la pittrice Léonie Lescuyer, che dell'encausto, tornata in auge nell'Ottocento, per l'esecuzione della monumentale e fosca figura di Bonifacio VIII, opera di ...
Leggi Tutto
BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] un'azione di 25 lire, a una lira mensile: il capitale doveva servire all'acquisto di strumenti di lavoro e a coprire un organo tecnicamente più snello: il consorzio fra cooperative per l'esecuzione dei lavori di bonifica a destra del Reno. Infine, con ...
Leggi Tutto
VANZINA, Stefano
Valerio Caprara
VANZINA, Stefano (Steno). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1917 dal giornalista Alberto, nato ad Arona ed emigrato a Buenos Aires – dove fondò il primo periodico italiano [...] e amicizie con la crema intellettuale e mondana della capitale, fervida di umori antifascisti e anticonformisti, fin quando modestia e prolificità unite alla proverbiale rapidità d’esecuzione non gli impedirono di sperimentare inedite forme dell’ ...
Leggi Tutto
CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] Battaja, inquisitore agli ori e monete, che gli frutta l'invito, poi declinato per motivi familiari, a rimanere nella capitale a dare concreta esecuzione alle sue teorie.
È stato forse un bene che il C. non sia rimasto a Venezia perché in realtà il ...
Leggi Tutto
POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] inconvenienti di natura strutturale, occorsi in fase di esecuzione, che avevano compromesso la stabilità dei piloni. Catini, 1999). Con il medesimo istrumento volle devolvere un capitale di tremila scudi romani in cartelle di consolidato all’Accademia ...
Leggi Tutto
COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] come erede di Giovanna II, divenne sovrano di Napoli e risiedé nella capitale del Regno. Sia o non sia stato egli stesso pittore come luce sull'occasione storica che poté dar luogo alla sua esecuzione, sulla data più probabile dell'opera e sul suo ...
Leggi Tutto
esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...