SCHIANTARELLI, Pompeo
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1746 in data imprecisata da genitori d’ignota identità.
Le origini bergamasche non sono state finora rilevate. Gli Schiantarelli erano [...] revisionato nel 1781 il progetto di Giuseppe Astarita posto in esecuzione dal 1770 con la successiva consulenza di Fuga (1774-80 e la committenza artistica di Alessandro Bandini Collaterali, in Il capitale culturale, X (2014), in rete, pp. 945-966; ...
Leggi Tutto
MORETTI, Marino
Marino Biondi
MORETTI, Marino. – Quartogenito di otto figli, nacque a Cesenatico nella casa dei nonni paterni in via Mazzoni, il 18 luglio 1885, da Ettore, impiegato comunale e imprenditore [...] l’opera più felice e complessa per concepimento, esecuzione e ritmo narrativo.
Strinse amicizie con il filosofo- scelte di vita privata, fu comunque il 1925-26: dalla capitale francese, in cui trascorse giorni memorabili, inviò lettere importanti per ...
Leggi Tutto
MASSUCCI, Agostino
Valerio Da Gai
MASSUCCI (Masucci), Agostino. – Figlio di Francesco e di Margherita Simonetti, nacque a Roma il 29 ag. 1690 (Pampalone, p. 74; Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia [...] barocco romano, l’opera fu completamente realizzata nella capitale pontificia su progetto di Nicola Salvi e Luigi e il 1745 il M. si ammalò di tisi, rallentando l’esecuzione dei dipinti preparatori, a tutt’oggi ancora non identificati con certezza, ...
Leggi Tutto
MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] inf. della Biblioteca Ambrosiana di Milano, che nella fine esecuzione, impreziosita di ricche miniature e con le parole di dedica godette questo scritto potrebbe avergli aperto la strada verso la capitale del Regno, dove l'interesse per un'opera come ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] napoletana, col compito d'interessarsi anche degli affari di quella capitale, in caso di assenza del titolare, il principe di la convenzione del 13 genn. 1857. che non ebbe esecuzione perché respinta dai destinatari reclusi nelle carceri del Regno e ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] si prolungava senza alcun risultato, il F. rimase nella capitale oltre un anno. Offrì così al nunzio l'opportunità vescovo esterno, il F. si appellava per ottenere l'esecuzione di alcuni provvedimenti di disciplina ecclesiastica da parte del clero. ...
Leggi Tutto
CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] Il colpevole venne bandito con l'alternativa della pena capitale e il suo nome fu cancellato dal Libro d'oro luglio 1628 egli chiedeva in Maggior Consiglio che l'esecuzione della promissione ducale fosse applicata anche contro i figli ecclesiastici ...
Leggi Tutto
LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] principale era indicato il fratello Vitale al quale, dopo l'esecuzione dei legati, doveva andare il resto del patrimonio.
La presenza Venezia, perché il loro archivio si è conservato: il capitale per i legati perpetui fu da loro amministrato sino ...
Leggi Tutto
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio
Saverio Ricci
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio. – Nacque a Caserta il 6 giugno 1532 da Leonardo e da Carmosina Baratucci da Teano, appartenenti [...] duca d’Alcalà, fu chiamato ad affiancare nella capitale Luigi Campagna, vicario dell’arcivescovo Alfonso Carafa solidarietà di eretici in ambienti ecclesiastici e nobiliari. L’esecuzione dei relapsi Gianfrancesco Alois e Giovan Bernardino Gargano, il ...
Leggi Tutto
CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] mezzi per respingere l'assalto, fece deliberare dal consiglio di amministrazione un aumento di capitale alla pari da 80 a 100 milioni. Le modalità di esecuzione prevedevano la costituzione di un sindacato di collocamento, il quale, pur senza negare ...
Leggi Tutto
esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...