VALERIANO, Giuseppe
Giulia Daniele
– Nacque all’Aquila nell’agosto del 1542, da una famiglia sufficientemente agiata da potergli finanziare gli studi, ma di cui non si hanno notizie più precise (Pirri, [...] e che ebbe un ruolo determinante nella loro chiamata nella capitale pontificia.
Già formatosi dunque come architetto e pittore, e rispettivi vani (Zuccari, 2017, p. 11). Nell’esecuzione di queste opere Valeriano, forse per diretta richiesta della ...
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MARULLI, Troiano (Trojano)
Mauro Vanga
– Nacque ad Ascoli Satriano, in Capitanata, il 2 dic. 1759 da Sebastiano, duca di Ascoli, e da Maria Giuseppa Carafa dei duchi di Calvello.
Il padre discendeva [...] al re seguendo lui e la sua corte a Palermo e lasciando nella capitale la moglie Maria Gratimola Filomarino della Torre, i sette figli e l con la trasmissione degli atti sospesi e l’esecuzione dei procedimenti maturi per la decisione.
La procedura ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] a pubblico passeggio nel 1808.
Più rari gli incarichi fuori dalla capitale. A Pavia, per l'Università, costruì nel 1806 l'arco tra Austriaci, il G. ebbe un incarico di rilievo: l'esecuzione nel 1817 del suo progetto per la facciata di palazzo Diotti ...
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MARTI, Francesco
Gianni Pittiglio
– Figlio di Agnese di Mariano e di Leonardo, intagliatore, autore nel 1452 degli stalli del coro della cattedrale lucchese di S. Martino, nacque a Lucca dove fu battezzato [...] al gonfaloniere di Pisa di affidare al M. e a Civitali l’esecuzione del modello di una statua equestre in bronzo di Carlo VIII. La andarono a Nicolao Cenami, che aveva fornito il capitale necessario. Nell’ambito degli stessi lavori rientrarono anche ...
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PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] s., doc. 18) è invece attestata ampiamente sia nella capitale sia nelle aree periferiche del Regno borbonico: i numerosi – a questi modelli Pagano si sarebbe dovuto attenere nell’esecuzione di due delle nuove sculture allogategli da Trinchese.
Come ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] capi della congiura, vennero, invece, condannati alla pena capitale, che fu eseguita il 23 febbraio. Della loro morte che aveva udito e visto nella notte che aveva preceduto l'esecuzione, l'aggiunta posteriore, fatta risalire dal narratore al maggio ...
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SENAREGA, Matteo
Andrea Lercari
– Nacque a Genova nel 1534 dal notaio Ambrogio fu Bartolomeo e da Battina Marchese di Giovanni.
Appartenne a una famiglia di uomini di legge, originaria dell’omonima [...] il codicillo del 5 febbraio 1582 affidò al fratello l’esecuzione delle sue volontà. Giovanni ordinò fra l’altro la ricostruzione Senarega dettagliatamente descritte. Dispose, inoltre, che un capitale di mille luoghi del Banco di S. Giorgio fosse ...
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GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] nel 1918). Trasferitosi a Torino, investì un piccolo capitale nella ditta di stuccatori Riva e Mesturino che si decorazioni in stucco per appartamenti privati e collaborò all'esecuzione dei fregi in cemento della nuova stazione ferroviaria Centrale ...
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SFORZA, Ippolita
Maria Nadia Covini
– Secondogenita di Francesco I Sforza e di Bianca Maria Visconti, nacque a Jesi il 18 marzo 1445.
Quando nel 1450 il condottiero conquistò il Ducato di Milano, per [...] una difficile situazione politica. La notizia appena giunta dell’esecuzione del conte Iacopo Piccinino da parte di re Ferrante da dame e gentiluomini, e varie località vicine alla capitale. Nel 1474 era riuscita tuttavia a organizzare, con grandi ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] quello, ancor più arduo, del rispetto dei tempi di esecuzione ed entrata in funzione a pieno ritmo della produzione. 'atti: vità politica e sindacale nei reparti.
In questi anni il capitale sociale fu portato a 250.000.000 di lire nel giugno 1947, ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...