VENIER, Girolamo (Girolamo ‘caligaro’)
Andrea Del Col
– Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo calzolaio udinese, attivo nel XVI secolo, figlio di Pietro, sarto di Gemona. [...] il 6. La condanna di Venier è la prima sentenza capitale nota dell’Inquisizione nella Repubblica di Venezia.
Anche Percoto fu al luogotenente di Udine e gli comandarono di sospendere l’esecuzione fino a nuovo ordine. Il 9 giugno il luogotenente ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] 22 luglio progovernatore di Roma, rientrò in ottobre nella capitale pontificia per assumere le nuove mansioni, in cui fu conferimento delle cariche di governatore e vicecamerlengo. In esecuzione del motuproprio del 6 luglio 1816 che riorganizzava l ...
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BACCHER, Gennaro
Nino Cortese
Figlio di Vincenzo e di Cherubina Cinque, nacque a Napoli nel 1767. Il padre, ricco negoziante, si chiamava in realtà de Gasaro, essendo figlio di un Gerardo de Gasaro [...] strenua resistenza cercò di impedire l'ingresso nella capitale alle truppe dello Championnet. Certamente, dopo la creazione ebbe ancora qualche altra incertezza e finalmente si procedette all'esecuzione. Ed essendo i soldati di linea tutti sui luoghi ...
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SALMOJRAGHI, Darvino Luigi
Fabrizio Trisoglio
– Nacque a Castano Primo (Milano) il 6 gennaio 1870, figlio di Francesco, ingegnere di vaglia e professore ordinario di mineralogia e geologia al Politecnico [...] occupò subito di impianti idroelettrici, collaborando all’esecuzione dello storico impianto di Vizzola, progettato sull’ Pont-Saint-Martin (dal 1919, con l’ingresso di capitali italiani, Società idroelettrica piemontese - SIP). Per la Società delle ...
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FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] il quale in data 25 ott. 1680 sottoscrisse il contratto insieme con Giovanni Comin e Merengo, a loro volta incaricati dell'esecuzione di altri due evangelisti, rispettivamente S. Marco e S. Matteo (Arch. di Stato di Venezia, S. Nicolò del Lido, b. 4 ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] giugno 1827.
In seguito alle difficoltà sorte per l'esecuzione del concordato - particolarmente in relazione al Collegio filosofico di proprio segretario Antonucci, rimasto a Bruxelles.
Nella capitale inglese, nonostante la politica neutrale della S. ...
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AVENALI, Marcello
Barbara Belotti
Nacque a Roma il 16 nov. 1912 da Luigi ed Elena Terziani. Suo nonno Domenico era un noto costruttore romano affermatosi a Roma con la realizzazione di palazzo Brancaccio [...] delle arti figurative, tenutasi nella galleria S. Marco della capitale, il cui intento era, secondo le parole del manifesto Club di Roma.
Nello stesso anno gli venne affidata l'esecuzione della vetrata della chiesa dell'autostrada del Sole a Firenze, ...
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COSTA, Pietro
Franco Sborgi
Nacque a Celle Ligure (Savona) il 29 giugno 1849 da Agostino "un povero calzolaio che partì per l'America lasciando la famiglia a Genova" (L'Illustrazione italiana, 24 marzo [...] per ottenere maggiore libertà nei confronti delle norme relative all'esecuzione delle opere di scultura all'interno del cimitero (Arch. nel 1881 (E. Polla, Il pal. delle Finanze di Roma capitale, Roma 1979, pp. 69-73, con ill.). Testimone della fama ...
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TADDEO da Sessa
Teofilo De Angelis
TADDEO da Sessa (Tadeus de Suesa). – Nacque a Sessa Aurunca (Caserta), presumibilmente tra il 1190 e il 1200. Queste, insieme a poche altre, sono le uniche informazioni [...] . Bonazzi, 1902-1904, p. 18).
Si trattava di una esecuzione dalla forte carica simbolica, considerato che la pena della amissio manus solo la pena dell’amputazione della mano, ma anche la pena capitale (Die Konstitutionen, 1996, I 95.3, p. 279: «De ...
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TAMBURRI, Filippo detto Pippo
Doriana Legge
– Nacque a Roma nel 1840 (giorno e mese sconosciuti) figlio di un maestro di musica di origini modeste.
Iniziò sin da giovane a frequentare le sale che ospitavano [...] filo diretto: i manoscritti di Tamburri furono acquistati «con diritto di esecuzione e di stampa da Ettore Petrolini» (Il Tiberino, 1956, p il teatro.
Nelle sue rime cantò i fasti della Roma capitale, la città che ispirava il suo estro di artista più ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...