BERRETTARI (Berrettaro), Bartolomeo
Maria Donati Barcellona
Di origine carrarese., fu scultore attivo in Sicilia nel primo quarto del secolo XVI.
Il Di Marzo ha ricostruito l'attività del B. sulla scorta [...] B. appare già in società con G. Mancino nell'esecuzione di una Madonna del Soccorso (1503), oggi nella chiesa parrocchiale della Gangia. Più fortunate le opere inviate fuori della capitale. Rimangono un'ancona nella chiesa madre di Calatafimi (1512 ...
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BARONI, Giovanni
Gino Barioli
Nacque a Rossano Veneto, da Costantino e Giulia Compostella, ed entrò a far parte del comprensorio ceramico delle Nove (1802) in un momento di particolari difficoltà, cioè [...] Battista II Antonibon, figlio di Pasquale I avviando il lavoro con un capitale di 68.500 lire annue, con 60 dipendenti per un'annua
La fabbrica continua ad arricchirsi, specialmente per l'esecuzione di questi oggetti di piccola plastica, dì stampi, ...
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COLLINA, Francesco Saverio
Licia Donati
Nacque a Roma il 10 febbr. 1854 da Giuseppe e da Ginevra Palmieri.
Scarse le notizie di una vita abbastanza povera di avvenimenti esterni, che si svolse, molto [...] che cominciò presto a farsi notare dal pubblico della capitale quale autore di romanze da camera. Il 13febbr. (Firenze s. d.), Mare azzurro (Milano 1890) e molte altre. L'esecuzione di tali musiche aveva reso assai noto il C. tanto che il popolare ...
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GALBIATI, Gennaro
Salvatore Vicario
Nato nel 1776 a Napoli e ivi formatosi alla scuola di noti maestri (B. Amantea per l'anatomia, D. Cotugno per la medicina, M. Troja per la chirurgia, D. Ferrara per [...] l'ostetricia e la ginecologia), esercitò nella capitale partenopea dapprima come chirurgo di 1ª classe nella R. Marina delle branche ischiatiche e della sincondrosi pubica, per la cui esecuzione progettò un nuovo tipo di forbice falcata munita di due ...
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BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] senza testimoni a discarico. Lo Hofer, condannato alla pena capitale, perché già l'11 febbraio Napoleone aveva ingiunto di per l'impegno che aveva manifestato nella sua difesa. L'esecuzione ebbe luogo il giorno successivo al processo, il 20 febbr. ...
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BAZZANI, Carlo
Elena Povoledo
Nacque a Bologna il 20 apr. 1807 da Alessandro e da Teresa Lorenzoni. Di famiglia borghese, aderì al movimento liberale emiliano e partecipò ai moti del 1831. Costretto [...] collaborava al Teatro Valle all'allestimento di due opere in prima esecuzione assoluta (Amore e dovere di S. Mercadante e Galeotto cui si inaugurò all'Argentina la prima stagione della nuova capitale. Morì a Roma il 23 marzo 1883.
Di formazione ...
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BUFFARINI, Vincenzo
PPorisini
Di agiata famiglia, nacque a Marano Cupra-Marittima (Ascoli Piceno) nel 1810. Studiò ad Ancona, vi si laureò in legge, e prese parte attiva alla rivoluzione del 1831. Con [...] particolare nel Lombardo-Veneto), fino al 1860 circa, con capitale prevalentemente francese.
Nel 1852 insieme con il duca di sue spese gli studi necessari, e presentò un progetto di esecuzione dei lavori. Con l'ingegner Francesco Michel, che già ...
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CAPPONI, Bernardo
Sergio Cella
Nacque nel 1758 a Barbana d'Istria da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi a Padova, venne chiamato appena ventiquattrenne a fungere da medico comunale a [...] promotore della Società istitutrice delle scuole pie, il cui capitale doveva servire a stipendiare gli insegnanti d'una scuola Quarnero.
In questa carica però egli, per dare esecuzione agli ordini del governo, suscitò non lievi malumori nella ...
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DELLA GATTA, Saverio (Xavier)
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su questo pittore attivo nel napoletano tra il sec. XVIII e i primi decenni del XIX sono del 1777, quando risulta allievo di Giacomo [...] mercato che inevitabilmente lo portarono ad una esecuzione più rapida e ripetitiva; è probabile che F. Mancini, Feste ed apparati civili e religiosi in Napoli dal viceregno alla capitale, Napoli 1968, p. 282; M. Paone, Il costume popolare salentino, ...
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DALL'OLIO, Cesare
Valerio Vallini
Nacque a Bologna nel settembre 1849. Allievo di A. Busi al conservatorio di Bologna il D. esordì nel 1873 presso il teatro della Società Felsinea a Bologna, con un [...] . Le critiche furono abbastanza tiepide; ne La Capitale del 30 nov. 1879 si legge: "Pubblico numeroso e scelto, esito abbastanza favorevole, strumentazione ricca, con qualche incertezza nell'esecuzione; l'autore venne chiamato al proscenio quindici ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...