CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] ai magistrati basileesi - era stato dannato per l'eternità: la persecuzione per causa di fede e l'esecuzionecapitale sono infatti incompatibili col Nachfolge cristiano. La posizione del C., fortemente negativa nei confronti del modello ginevrino di ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] gonfaloniere, fu preso e trucidato. Il suo corpo venne gettato da una finestra. La condanna a morte e l'esecuzionecapitale di Bartolomeo Forteguerra e dei suoi fautori, avvenute il giorno seguente, sancirono la definitiva vittoria dei Guinigi.
Fonti ...
Leggi Tutto
CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] Pici Mirandulae principis (divulgate dalla traduzione del Savonarola, Trattato contro li astrologi, Firenze 1497). Dopo l'esecuzionecapitale del Savonarola il C. si assunse il compito di giustificare l'operato del pontefice come necessità della ...
Leggi Tutto
GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] : per la difesa della fede religiosa e per la tranquillità della popolazione ogni ostacolo teso a ritardare l'esecuzionecapitale dell'eretico nella piazza di Lodi sarebbe andato a scapito del prestigio dello Stato.
Secondo la testimonianza orale ...
Leggi Tutto
GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] e forse anche nel Regno di Napoli, fu tempestivamente scoperta e repressa dal papa nel gennaio del 1453, con l'esecuzionecapitale dello stesso Porcari e di molti suoi compagni. L'esigenza più stringente che si manifestò da parte del papa e del ...
Leggi Tutto
LANDI, Lamberto
Johannes Streicher
Nacque il 2 sett. 1882 a Lucca da Alessandro e Mery Lippi. Fu avviato agli studi musicali da C. Giorgi presso l'istituto musicale G. Pacini di Lucca. Si trasferì in [...] Cayenne si rassegna al suo destino, ma sua moglie Laurette, ignara fino all'ultimo, disperata, sviene al momento dell'esecuzionecapitale, raccolta dal vecchio Moreau, l'ufficiale che nel frattempo si era affezionato alla sfortunata coppia.
Il L. in ...
Leggi Tutto
BRITAUD DE NANGIS, Jean
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile e influente famiglia francese dei signori di Nangis-en-Brie che possedeva terre e feudi nella Francia centrale e nella Champagne, il [...] B., con la schiacciante vittoria degli Angioini. Nell'ottobre dello stesso anno 1268 assistette al processo. e all'esecuzionecapitale di Corradino di Hohenstaufen; questi stese, proprio in presenza del B., il testamento, e lo incaricò di informare ...
Leggi Tutto
PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] un attacco al convoglio che conduceva il condannato nello Stato estense per essere sottoposto all’esecuzionecapitale. Sfuggito alle conseguenze dei successivi primi controlli di polizia che interessarono direttamente Arrivabene e Valenti ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Fulvia da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 10 febbr. 1543 dal conte Ippolito e Chiara di Gianfrancesco da Correggio. Figlia unica, essa trascorse l'infanzia e la sua prima giovinezza [...] tutela senza il cognato.
Le travagliate vicende di questo scorcio della sua reggenza ebbero un tragico epilogo con la esecuzionecapitale, da lei ordinata nel 1575, del nobile Giulio Poiani (o Poiazza), partigiano di Luigi, accusato di avere tentato ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] denunciati sotto tortura dal siniscalco Raimondo da Catania, e che, arrestato, riuscisse a fuggire, scampando così all'esecuzionecapitale. Comunque dal 27 genn. 1348, durante la spedizione ungherese, il C. fece parte del governo provvisorio di ...
Leggi Tutto
esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...