Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] manufatti in pietra e in bronzo, come le statue. In questo caso, le ricerche hanno fornito dati sulle tecniche di esecuzione e sulla pratica del restauro in antico. In ambito archeologico, l'indagine diagnostica può consistere, in molti casi, nell ...
Leggi Tutto
MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] il M. si dedicò a una Madonna oggi perduta e al restauro di un'Ultima Cena di G.P. Naldini ma anche all'esecuzione di un Cristo Salvatore per lo sportellino del ciborio, a una serie di quattordici quadretti con la Via Crucis e, soprattutto, alla pala ...
Leggi Tutto
COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] giovane diciassettenne già padrone della prospettiva delle finte architetture, ma ancora sostanzialmente impacciato e privo di guida nell'esecuzione delle figure; mentre la teletta con Madonna e santi nella chiesetta di Macesina a Bedizzole, di due ...
Leggi Tutto
Arte
Pittura gestuale (o del gesto)
Pittura che affida un particolare significato autonomo al gesto dell’artista, espressione diretta dell’impulso creatore; sono pittori g. G. Mathieu, H. Hartung, J. Degottex, [...] promosso dalla rivista Il Gesto, fondata da E. Baj a Milano nel 1955.
Musica
Musica gestuale
Modo di esecuzione musicale (solitamente di composizioni contemporanee), in cui l’aspetto visivo assume un’evidenza particolare e in cui la teatralità ...
Leggi Tutto
GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] maturazione artistica del G., nel 1708 lo scultore venne pagato dalla deputazione della cappella del Tesoro di S. Gennaro per l'esecuzione di una pedana di rame dorato da porsi come base per la croce con intarsi in lapislazzuli, donata al Tesoro dal ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Spoleto
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente nativo di Spoleto, che realizzò nel 1516, insieme con Vincenzo Tamagni, la decorazione ad affresco [...] di S. Maria Assunta ad Arrone, presso Terni.
L'iscrizione che attesta la paternità dell'opera e l'anno di esecuzione è oggi solo parzialmente visibile, ma è nota grazie alla trascrizione che ne fece Guardabassi: "Vincentius de Sancto Geminiano, et ...
Leggi Tutto
PHILOUMENOS (Φιλούμενος)
G. Fogolari
Scultore greco di cui è ignoto il paese di origine. La sua firma si conserva sulla statua di un guerriero, rappresentato in ginocchio e vestito di un corto chitone, [...] , 279 - da Villa Albani). Il Brunn e il Bienkowski la riferirono al gruppo dei doni attalici. Non così lo Schreiber. L'esecuzione è di epoca imperiale, probabilmente adrianea.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftq., 2305; E. Loewy, I. G. B., 381; I. G., XIV ...
Leggi Tutto
WITSEN, Willem
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato ad Amsterdam il 13 agosto 1860, morto nel 1923. Allievo dell'Accademia di Amsterdam. Dal 1884 al '90 fu a Londra; poi fece ritorno ad Amsterdam dove si [...] più riprese lunghi soggiorni a Dordrecht e Wijk bij Duurstede. Fu pittore di vedute di città, austere e grandiose, di esecuzione apparentemente semplice, ma densa e sicura. Sono notissimi i suoi effetti di crepuscolo invernale, dove la massa tetra di ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Lorenzo
Elena Bassi
Poche e scarne le notizie biografiche su questo architetto-dottore, idraulico, matematico, ingegnere, che fu attivo a Venezia tra il 1709 e il 1772 e che, dati gli incarichi [...] ben noto nell'ambiente cittadino. Il 6 maggio 1709 moriva il doge Alvise Mocenigo, lasciando fondi adeguati per l'esecuzione della facciata della chiesa di S. Stae (Sant'Eustachio). Al concorso indetto all'uopo vennero presentati dodici modelli che ...
Leggi Tutto
Vaticano 73, Pittore del
L. Banti
Ceramografo corinzio a cui il Payne ha attribuito un gruppo di vasi (òlpai e oinochòai), databili circa il 630-615 a. C., fra cui è un'òlpe del Vaticano (Albizzati, [...] a cui il Pittore deve il nome.
I vasi, decorati con motivi del fregio orientalizzante, a figure di animali sono di esecuzione accurata; la composizione è chiara, piacevole. Hanno ancora molti punti di contatto con lo stile del Protocorinzio Tardo; il ...
Leggi Tutto
esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...