ARIOBARZANE III (᾿Αριοβαρζάνης)
L. Laurenzi
Re di Cappadocia; succedette ad A. II, nel 51 a. C. Fu salvato da una congiura ad opera di Cicerone, proconsole di Cilicia. Egli parteggiò per Antonio dopo [...] .
A. III è effigiato nella moneta della sua serie argentea con una piccola barba a punta e un volto magrissimo. L'esecuzione è senza finezza. Sul retro, oltre ad Atena, è l'emblema pontico della luna crescente con la stella.
Bibl.: Vedi bibliografia ...
Leggi Tutto
Pittore pisano (notizie dal 1321 al 1345). La sua unica opera certa (firmata e documentata, 1344-45) è il polittico con S. Domenico e storie della vita del santo per la chiesa di S. Caterina a Pisa (ora [...] senese ma aperta alle innovazioni fiorentine; le altre quattro storie, per l'accento realistico e la maggiore scioltezza dell'esecuzione, hanno fatto ipotizzare contatti di T. ora con la scuola emiliana (di un suo probabile soggiorno nell'Italia ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore inglese (Londra 1932 - ivi 2017). Ha studiato alla Camberwell school of art (1949) con V. Pas more e W. Coldstream e con C. Ellis alla Bath academy of art di Corsham (1950-54), dove [...] e litografie, forme piatte e stilizzate, ispirate alla miniatura indiana, con impasti cromatici densi e accesi, attraverso una esecuzione elaborata (Dinner in Palazzo Albrizzi, 1984-88, Forth Worth, Modern art museum; Indian tree, 1990-91, Londra ...
Leggi Tutto
LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] : Bora, 1998, pp. 328-332). Altri studiosi fissano infatti tra il 1504 e il 1509 il termine post quem per l'esecuzione di alcune scene (come dimostrerebbe la Morte dei progenitori nel ciclo dell'Esodo, che dipenderebbe da una xilografia di A. Dürer ...
Leggi Tutto
MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] quell'anno riscosse per conto del maestro un acconto di 8 soldi da parte dell'Opera del duomo di Siena relativo all'esecuzione degli affreschi dell'abside. M. risulta ancora investito di un'analoga responsabilità il 23 ag. 1538 (14 soldi), il 12 genn ...
Leggi Tutto
GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] pittorici del G. sono strettamente connessi con l'attività paterna: già le prime fonti segnalano infatti non solo l'esecuzione a due mani di alcune delle opere ascrivibili agli inizi del giovane, quanto una decisiva influenza esercitata da Giacinto ...
Leggi Tutto
LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] del Ss. Sacramento in S. Giustina a Padova, progettata da Giuseppe Sardi, e l'anno seguente stipulò un contratto per l'esecuzione di alcune sculture dell'altare del Rosario in S. Nicolò a Treviso (le sante Rosa e Caterina, due putti, un cherubino ...
Leggi Tutto
LORENZO di Niccolò (Lorenzo di Niccolò Gerini)
Stefano Pierguidi
Non è nota la data di nascita di L., che nel Trittico di s. Bartolomeo della Pinacoteca civica di San Gimignano, datato 1401, si firmò [...] al mercante Francesco Datini dal pittore Niccolò di Pietro Gerini, dalla quale si evince che L. lo aveva affiancato nell'esecuzione degli affreschi della cappella Migliorati in S. Francesco a Prato. Si ritiene che L. abbia compiuto la sua formazione ...
Leggi Tutto
FLORIDI, Francesco
Graziella Sica
Nacque il 23 genn. 1805 (Archivio di Stato di Roma, Ospizio S. Michele, bb. 54, 143) a Roma, in una famiglia di modeste condizioni. Dal 1° febbr. 1815, infatti, il [...] anni. La matrice in rame con la S. Barbara risulta infatti terminata circa nove anni dopo la stipula del contratto; mentre l'esecuzione dell'incisione con il S. Sebastiano fu portata a compimento dal F. solo il 30 marzo 1836. Per tale motivo il F ...
Leggi Tutto
BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] di alcuni lavori francesi dello stesso periodo.
Fu nel gruppo di argentieri romani scelti da Giovanni V di Portogallo per l'esecuzione delle argenterie sacre per la cappella di S. Giovanni Battista nella chiesa di S. Rocco a Lisbona. Di lui si ...
Leggi Tutto
esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...