FAITINI, Raffaele
Sara Bizzotto
Nacque a Brescia il 29 ag. 1879 dallo scultore Pietro e da Palmide Anderloni, originaria di Udine.
Fu avviato prestissimo all'arte della scultura, conquistando un'eccezionale [...] il marmo bianco fu usato con profusione. Molti architetti si avvalsero degli scultori e ornatisti di Rezzato per l'esecuzione di statue allegoriche, portali decorati, lesene, mascheroni, telamoni, cariatidi.
Il F. lavorò col più noto padre Pietro e ...
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DELLI, Niccolo (Nicolá Florentino)
Adele Condorelli
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze nel 1413; fratello di Daniele detto Dello e di Sansone. Dai documenti del Catasto [...] italiana del gotico internazionale (Yarza, 1980, p. 393); è quindi verosimile che il D. abbia precedentemente collaborato alla esecuzione dei cinquantatré pannelli, piccole tempere su fondo oro, con le Storie della Vergine e di Cristo. Infatti, dopo ...
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ABONDI, Alessandro
Filippo Rossi
Figlio di Antonio, nacque intorno al 1570. Erede dell'arte di suo padre, di cui prese il posto nel favore della corte austriaca, lavorò, come modellatore in cera e come [...] austriaci e boemi, e si notano per la giusta composizione, il senso decorativo, la piacevolezza dei rovesci e la finezza di esecuzione. Notevoli quelle di Mattia come re d'Ungheria e di Boemia (1611) e come imperatore (1612), di sua moglie Anna (1612 ...
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DAL POZZO, Paolo
Flavio Vizzutti
Nacque a Feltre (Belluno) il 5 luglio 1573 dal nobile Giovanni Giacomo, reputatissimo medico, e da Lucrezia. Fu allievo di Pietro Mariscalchi detto lo Spada, illustre [...] incarico del. vescovo A. Gradenigo; pur non restando documenti di committenza, è probabile l'intervento del D. nell'esecuzione di alcuni che stilisticamente si ricollegano alla sua produzione certa. Al 1620, risalgono i ritratti di Francesco Falce e ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] di intagli per un'alcova (1698-1701) e di un tabernacolo (1704). Del resto la versatilità del M. è testimoniata anche dall'esecuzione di sculture per i vascelli della Repubblica genovese e per le galee della flotta spagnola (Ratti, 1769, pp. 167, 170 ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] Fulco di Castrogiovanni fu nominato perito dai maestri costruttori della fontana dell'Acqua Nuova di Caltagirone per stimare la buona esecuzione della fabbrica e pattuire il prezzo (Di Marzo, p. 589 n. 1).
Nel 1616 il Senato messinese lo chiamò per ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] e la realizzazione pittorica. La decorazione, che doveva estendersi a tutte le pareti della sacrestia, fu interrotta dopo l'esecuzione della sola lunetta con l'Entrata di Gesù in Gerusalemme, anch'essa condotta da collaboratori.
Un atto di vendita ...
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DE MOTTIS
Caterina Pirina
Famiglia di pittori e istoriatori di vetro operosi in Lombardia nel sec. XV. Cristoforo figlio di Giacomo senior era, come il padre, milanese. Fu attivo nel duomo di Milano [...] di Cristoforo nei confronti del paratico dei notai e dei gesuati, ma anche nel fatto che esso, anticipando l'esecuzione prima del 1481, data dell'arrivo del Bramante a Milano, permette una più precisa definizione del protorinascimento lombardo. Lo ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] all'incisore V. Franceschini, in Giovardi.
Il 10 marzo 1727 Francesco ed Antonio Arrighi sottoscrissero il contratto per l'esecuzione del ciborio e della custodia in rame dorato e pietre dure per l'altar maggiore della chiesa di Montecassino, su ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] percepì per quest'opera un compenso maggiore rispetto a quello corrisposto a Lanino, è difficile specificare il suo ruolo nell'esecuzione dell'affresco, in quanto il respiro dell'insieme è spiccatamente laniniano e solo l'enfasi e l'insistenza sugli ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...