FILIPPI, Cesare
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Ferrara da Camillo, pittore, e, molto probabilmente, da Lucrezia Mozanega e venne battezzato il 7 febbr. 1536 nella chiesa di S. Maria in Vado [...] di secondaria importanza nel panorama artistico ferrarese del secondo Cinquecento. Il suo ricordo è principalmente legato all'esecuzione di grottesche, ma anche alle imitazioni delle opere del fratello Sebastiano, anch'egli pittore, come, ad esempio ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] suoi sono il progetto di sistemazione dell'Adda, e un grande e complesso piano di bonifica delle Paludi pontine, la cui esecuzione fu interrotta dalla morte di Giuliano de' Medici. Al servizio di Firenze studiò, a fini strategici, un progetto per la ...
Leggi Tutto
Ingegnere militare (n. Ferrara 1510 circa); fortificò Sedan. Pubblicò nel 1579 un'opera sulle fortificazioni che riassume tutto ciò che si era fatto in materia fino a quel tempo e che accenna a perfezionamenti [...] . Progettò un ampliamento delle fortificazioni di Anversa, con opere staccate, che avrebbe costituito un vero campo trincerato; ma il progetto, che precorreva l'opera di H.-A. Brialmont (sec. 19º), non ebbe esecuzione. Fu anche scultore e pittore. ...
Leggi Tutto
DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] Festival della S.I.M.C. a Londra: il viaggio fu tra l'altro determinato dal desiderio di ascoltare la prima esecuzione della cantata Das Augenlicht di A. Webern, di cui il D. diede una recensione l'anno successivo sulla Rassegna musicale, mettendone ...
Leggi Tutto
BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] impressione di due eventi eseguiti da due pianoforti, non da uno solo. Nella Sonata K 96 di Scarlatti il confronto con l’esecuzione di Carlo Zecchi mette in piena luce il contrasto fra la superficie smaltata e lucente (Zecchi) e il gioco delle luci e ...
Leggi Tutto
FALCIERI, Biagio
Lucia Simonetto
Figlio di Giovanni, nacque a Brentonico (ora provincia di Trento, ma a quel tempo appartenente alla diocesi di Verona e alla Repubblica di Venezia) il 17 luglio 1627 [...] dalle fonti. La prima notizia relativa alla sua lunga e feconda attività pittorica risale al 1650, quando venne pagato per l'esecuzione della pala con la Madonna col Bambino e i ss. Romedio e Carlo della chiesa di S. Romedio di Fontechel (Brentonico ...
Leggi Tutto
BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] Comunale di Bologna dopo il clamoroso fiasco milanese del 1868. Nel 1878 il B. si recò a Torino e partecipò alla prima esecuzione di Ero e Leandro, su poema di A. Boito e con musica di G. Bottesini. La rappresentazione effettuata al Teatro Regio ebbe ...
Leggi Tutto
JUSTE
Francesco Quinterio
Famiglia di scultori e decoratori francesi di origine fiorentina attiva fra XV e XVI secolo. I membri di questa famiglia discendono da Giusto di Antonio di Michele Betti nato [...] libro dei conti del castello di Gaillon, al servizio del potente cardinale Georges d'Amboise, in cui risulta pagato per l'esecuzione di un gruppo di rilievi raffiguranti "l'histoire de la bataille de' Gennes, d'un grant levrier, d'une grande teste ...
Leggi Tutto
Musicista boemo (Německý Brod 1717 - Mannheim 1757). Esordì come violinista; assunto da Carlo Teodoro, principe e poi elettore del Palatinato, come virtuoso di camera, fu poi (1745) direttore dei concerti [...] musica, cui è rimasto il nome di Scuola di Mannheim, scuola in cui si venne rinnovando così lo stile d'esecuzione come lo stile della composizione sinfonica, preludente alle forme e ai contenuti del periodo Haydn-Mozart-Beethoven. All'abbondante ...
Leggi Tutto
Famiglia di artisti, originaria della Val d'Intelvi, della quale fanno parte i fratelli Michele (scultore) e Giovanni (impegnato prevalentemente in opere architettoniche), attivi a Genova e Savona tra [...] di G. Gaggini, si ricordano in particolare le quattro statue di cittadini benemeriti del Banco di S. Giorgio a Genova, l'esecuzione (con Giovanni) della cappella funeraria dei Della Rovere a Savona (il monumento forse su progetto di A. Bregno) e la ...
Leggi Tutto
esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...