FILIASI, Lorenzo
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 25 marzo 1878, dal marchese Luigi, buon musicista dilettante (compose l'operetta Il Menestrello, rappresentata a Napoli il 7 maggio 1880), [...] e la musica della pantomima in tre atti Pierrot e Bluette. Sollecitato dal De Nardis, la orchestrò e la diresse, in un'esecuzione privata nel conservatorio di S. Pietro a Maiella di Napoli, davanti a un ristretto numero di amici e musicisti il 1 ...
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BAIARDI, Francesco
Alberto Pironti
Nato a Isnello (Palermo) il 23 apr. 1867, studiò dal 1879 al 1884 nel conservatorio di musica di Palermo, allievo di Edoardo Caracciolo per il pianoforte, di Pietro [...] un pianoforte di grande modello, da assegnare all'alunno del liceo di Santa Cecilia che avesse superato gli altri nella esecuzione di musiche trascendentali di Liszt: il B., che frequentava allora la seconda classe del corso di perfezionamento dello ...
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Tenore spagnolo, nato a Madrid il 21 gennaio 1941. Ha studiato pianoforte, direzione d'orchestra con I. Markevitch e canto al conservatorio di Città di Messico, dove i genitori, entrambi cantanti, si erano [...] Tel Aviv, protagonista di Faust, Carmen, Don Giovanni, Les pêcheurs de perles, Cavalleria Rusticana.
Nel 1966 con la prima esecuzione nordamericana del Don Rodrigo di Ginastera, cui seguono Pagliacci e Anna Bolena, D. esordisce al New York City Opera ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] antichi guerrieri delle popolazioni indigene del continente australiano.
La musica di sostegno non va tuttavia limitata alla sola esecuzione vocale. Durante le partite di calcio, il tappeto di percussioni scandisce le azioni che si svolgono sul campo ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] coevo e compose quadriglie. Nel programma della stagione 1841-42 pubblicato dal Pirata (1841, n. 26, p. 104) fu annunciata l’esecuzione di un suo melodramma tragico in quattro parti, Matilde, ossia la Terza crociata (di Pullè); ma l’opera non fu data ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] dell'oratorio S. Eustachio di S. Capocci. Quindi cantò la parte di Belcore nell'Elisir d'amore di Donizetti, in un'esecuzione in casa del Faldi: in quest'opera debuttò al teatro Metastasio il 26 dic. 1852. Il successo fu immediato e il C. venne ...
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FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] antropologico, filosofico, estetico, teorico, tecnico e inserisce numerose notizie sull'uso, la funzione, la concezione, l'esecuzione della musica presso i diversi popoli, la descrizione degli strumenti, la citazione delle fonti dirette e indirette ...
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CIGADA, Francesco
Clara Gabanizza
Nacque a Trezzo sull'Adda (Milano) il 3 ott. 1878 da Paolo e Camilla Chiappella. Studiò canto a Bergamo con V. Sabbatini ed esordì come baritono nel 1900 a Trento nella [...] la Tornera di R. Chapì (Madrid, teatro Real, 1909) e La colomba di A. Vives (ibid., 1910), prendendo parte anche alla prima esecuzione di Ghismonda di R. Bianchi (Milano, Scala, 19 sett. 1918) e di Urania di A. Favara (rappres. anch'essa alla Scala ...
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SUTHERLAND, Joan
Soprano, nata a Sydney il 7 novembre 1929. Studiò al Conservatorio di Sydney ed iniziò la sua carriera cantando in concerti e in esecuzioni di oratorî nelle città australiane. Nel 1950 [...] nel 1951 continuò gli studî con Clive Carey al Royal College of Music. Nel 1952 debuttò al Covent Garden, prendendo parte ad esecuzioni del Flauto magico e delle Nozze di Figaro di Mozart e di Un ballo in maschera di Verdi. Ivi interpretò negli anni ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] loro linguaggio, ma rifluiscono pur sempre nel tentativo di adattare l’impronta popolare a organici strumentali e a modalità d’esecuzione di tipo classico. In una versione non portata a termine di Les noces, e successivamente in Mavra (1922), Igor ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...