FALCONIO (Falconi), Placido
Alessandra Campana
Nacque ad Asola (Mantova) nel 1530 circa. Nulla sappiamo della sua formazione musicale. Monaco benedettino cassinese, dal 1549 visse nel convento di S. [...] Hebdomadae sanctae (Brescia, V. da Sabbio, 1580), invece della dedicatoria, si trovano istruzioni riguardanti l'esecuzione con voci diverse da quelle indicate, sotto forma di: "Avvertimento alli Studiosi Cantori", e precisamente: "Avertirete ...
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L’arte di combinare più melodie contemporaneamente, nata nel Medioevo con la pratica polifonica, dalla sovrapposizione nota contro nota (punctum contra punctum) di una seconda linea melodica, detta discanto, [...] , che si disse antiqua. Nell’Ars nova le parti inferiori potevano essere strumentali quanto vocali e, nell’esecuzione a strumenti e nel conseguente adattamento, accoglievano già alcuni elementi ‘verticali’ precursori di un senso ‘armonico’. Nel ...
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Compositore e artista concettuale, nato a Firenze il 26 settembre 1926. A Firenze, parallelamente agli studi universitari in matematica e in ingegneria (1946-51), si è dedicato alla musica studiando pianoforte [...] del fare artistico. C. ha infatti composto 'musica d'azione' basata su un complesso metodo di esecuzione che, accanto agli strumenti tradizionali, assume come componenti essenziali elementi sonori casuali o aleatori (acqua, foglie secche ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] Roma eseguì Orfeo di Monteverdi e Fedra di I. Pizzetti: l'accostamento a due stili così distanti viene sottolineato dall'esecuzione della Favorita nello stesso teatro e sempre sotto la direzione di T. Serafin. Nell'estate 1935 fu all'estero, ancora ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] di passaggio alla voce di testa, tuttavia compensata da un sapiente uso della mezza voce e da certi effetti nell'esecuzione di scale discendenti che avevano del prodigioso. Le veniva rimproverata una innegabile freddezza d'espressione, che neppure la ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] la stagione al teatro Metropolitan di New York, che iniziò per il D. l'11 dic. 1893 ancora con Ipagliacci nella prima esecuzione di quest'opera in quel teatro: gli erano al fianco N. Melba (alla quale si alternava Sigrid Arnoldson) e Mario Ancona. Il ...
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CONCIALINI, Giovanni Carlo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena probabilmente nel 1742: il Gerber (Neues Lexikon, p.787) afferma infatti che morì il 25 ott. 1812 in età di 70 anni e tre mesi. Non si [...] dell'Opera italiana il C. cantò anche nei Concerts spirituels organizzati da J. F. Reichardt: nell'aprile 1783 prese parte all'esecuzione del Miserere diG. Sarti e di una Passione di J. F. Reichardt; nel marzo-aprile dell'anno successivo cantò nel ...
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GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] concertistica del G. si riscontra piuttosto un divertito interesse per il jazz, testimoniato fin dai primi anni Trenta dall'esecuzione in tutta Italia della Rhapsody in blue che G. Gershwin aveva composto nel 1924. Più tardi, i ritmi afroamericani ...
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BRICCIALDI, Giulio
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Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] posizioni (difficoltà, cioè, di digitazione per passare da un suono all'altro), specialmente nei passi di rapida esecuzione musicale, ed egli cercò allora di apportarvi perfezionamenti per arricchime le possibilità tecniche e facilitarne l'uso, pur ...
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CAPOCCI, Filippo
Enza Venturini
Nacque a Roma l'11 maggio 1840 da Gaetano e da Clelia Santarelli; iniziò lo studio dei classici nelle scuole del Pontificio seminario romano di S. Apollinare ed ebbe [...] Mancini, R. Kanzler, A. Parisotti e F. Mattoni, fece parte della commissione romana nominata dal cardinale vicario per controllare l'esecuzione della musica nelle chiese.
Il 22 nov. 1903 papa Pio X emanò il motu proprio riguardante la musica sacra e ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...