AULETTA, Pietro
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a S. Angelo a Scala (Avellino) da Leonardo verso il 1698. Compì i suoi studi nel conservatorio musicale di S. Onofrio a Nanoli con i maestri N. Grillo, A. [...] , dell'Auletta. Ciò spiega come l'opera in alcune rappresentazioni venisse attribuita ad altri compositori; sul libretto, infatti, dell'esecuzione data a Venezia nell'autunno 1743 al teatro S. Moisè figurano i nomi di G. Latilla e Pergolesi, come su ...
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CAMPANARI, Leandro
Raoul Meloncelli
Nacque a Rovigo il 20 ottobre del 1857 da Antonio e da Luigia Bazan. Ancora fanciullo fu inviato dalla famiglia a Padova per compiervi gli studi di violino; successivamente, [...] al pubblico milanese la Sinfonia in mi min. op. 5 Dal Nuovo Mondo di A. Dvorak, che presentata in prima esecuzione italiana con successo entusiastico venne replicata in un concerto successivo, durante il quale il C. poté mettere in piena luce la ...
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FERRERO, Willy (William)
Letizia Lavagnini
Nacque a Portland, Maine (Stati Uniti), il 21maggio 1906 da Vittorio e da Nerina (Gemma) Moretti, piemontesi, giocolieri musicali di un circo equestre.
Sin [...] che avevano contraddistinto i suoi progranuni d'infanzia e li sostituì con brani di autori contemporanei, spesso in prima esecuzione assoluta, tra cui: R. Rossellini, Due preludi (1933), L. Weiner, Divertimento per archi su quattro antiche danze ...
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CIAMPI, Francesco
Francesco Degrada
Nacque intorno al 1690 a Pisa. Il Fétis, l'Eitner, lo Schmidl e gli altri repertori biografici, che lo vogliono nato a Massa di Sorrento nel 1704, sono in errore: [...] giorno dell'Assunta, nel Collegio Clementino di Roma. Una sola delle quattro versioni finora note porta l'indicazione dell'anno di esecuzione, il 1734. Per le altre, comunque, si ha come termine post quem il 1729, anno nel quale Camillo Cibo, .al cuì ...
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ANGELINI, Camillo
Silvana Simonetti
Nato a Roma verso il 1770, fu allievo di D. Cimarosa; il 22 ag. 1792 fu aggregato all'Accademia di S. Cecilia in qualità di maestro di cappella. Nella stagione di [...] , dove era stato infatti trasferito per sei sere lo spettacolo dei teatro Valle, l'A. ebbe cura dei quattordici coristi nell'esecuzione della Cenerentola ossia la bontà in trionfo, dei Rossini, il 26 ott. 1818. molti anni dopo, nel carnevale dei 1830 ...
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BENVENUTI, Nicola (detto Niccolino)
Guido Marotti
Nacque a Pisa il 10 maggio 1783, figlio dell'organista Santi e di Antonia Maffei. Cenni storico-biografici, pubblicati a Pisa nel 1875, attestano che [...] seguente gli commetteva, in piena fiducia, la concertazione e direzione di proprie opere sacre, per una eventuale esecuzione nel duomo di Pisa.
Per storica obiettività, va altresì aggiunto che Paolo Amatucci, direttore della Cappella del duomo ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] apriva le sue ‘vendite’. La tempesta, preannunciata dai processi del cardinale A. Rivarola in Romagna e dalle prime esecuzioni capitali romane, esplose nei primi anni del pontificato di Gregorio XVI (1831-46).
A Gregorio XVI nel 1846 succedette ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] p. riccio, p. Rodi, p. spina, p. stemma ecc. (v. fig.); e ancora il p. passato, così chiamato perché nell’esecuzione del lavoro il filo passa sopra o sotto al tessuto alternativamente, coprendolo interamente al diritto o al rovescio: prende vari nomi ...
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Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] questo o quel paese, assunsero carattere ‘ufficiale’ e divennero i. nazionali, destinati al canto corale o anche solo all’esecuzione musicale (v. tab.)
Religione
La parola i. fu usata nel linguaggio dei cristiani a significare dapprima anche i salmi ...
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sonata In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata in uno o più movimenti a carattere contrastante.
Il termine s. comparve nel Cinquecento a indicare un [...] di forma uguale a quella della s., ma di dimensioni più ridotte oltre che di assai più semplice tecnica di esecuzione. Affermatasi verso la metà del Settecento, fu destinata quasi esclusivamente al pianoforte, con evidenti funzioni didattiche (per es ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...