DENZA, Paolo
Guido Ricci
Nacque a Napoli il 28 febbr. 1893 da Paolo e da Amalia Cammarota. Iniziati gli studi musicali in giovanissima età, si diplomò in pianoforte nel 1914 presso il conservatorio [...] le sue interpretazioni di F. Liszt e di J. Brahms, mentre un largo consenso di pubblico e di critica riscossero le esecuzioni delle più famose pagine pianistiche di S. Rachmaninov e di Busoni (del quale il D. presentò molte composizioni in prima ...
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BAGLIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco, visse nella seconda metà del secolo XVIII. Poche e incerte le notizie su questo musicista che, come appare dai documenti rimasti, riscosse ai [...] celebri fu anche quella del ruolo di Colloardo ne La Molinara di G. Paisiello, probabilmente da lui cantato dalla prima esecuzione a Napoli, Teatro dei Fiorentini, estate 1788, alle successive repliche al Teatro Nazionale di Praga (1791) e a Varsavia ...
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L’atto e il modo di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso appare oscuro od oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso [...] e simbolici della scrittura musicale, porta alla realizzazione fisica delle intenzioni del compositore, mediante un’azione diretta (esecuzione vocale e su strumenti) o indiretta (direzione e concertazione di un gruppo più o meno numeroso di ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] tecnica strutturale fiamminga. Un discorso a parte meritano gli Psalmi Davidici a 6 voci del 1583, destinati a un'esecuzione sia vocale sia strumentale.
L'importanza storica del G. rimane tuttavia affidata ai lavori inclusi nei Concerti del 1587 ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] , che organizzò nella sala del pal. Maddaloni otto concerti di grande rilievo artistico e, nella chiesa di S. Chiara, la prima esecuzione in Italia dell'oratorio Das letzte Abendmahl (La cena del Signore) di P. Hartinann. Nel 1910 l'ente musicale si ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] e questa rimase la sua unica interpretazione wagneriana di cui si ha notizia (Int. Cycl.). L'11 giugno partecipò alla prima esecuzione de Iltalismano dell'irlandese M. W. Balfe, al Drury Lane di Londra, mentre il 24 dicembre fu nuovamente a New York ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] da camera di Roma, specialmente nelle orchestre di grandi dimensioni che da quegli anni entrarono in voga, in particolare nell'esecuzione di oratori, serenate e accademie per musica.
Un Carlo Nunzio Lulier, probabilmente fratello del L., fu anch'egli ...
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FRIDZERI (originariamente Frixer; Fritzer, Frizeri, Frixer di Frizeri), Alessandro Mario Antonio
Paola Ronchetti
Nacque a Verona il 15 genn. 1741; nulla si sa della sua famiglia che apparentemente si [...] -Italienne. La musica di quest'opera, la più popolare tra quelle teatrali del F., era ritenuta splendida, arricchita dalla pregevole esecuzione del tenore J.B. Clairva e della coppia A. e M.J. Trial, rispettivamente tenore e soprano. L'opera fu ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] , diresse la prima rappresentazione dell'opera Eugenio Oneghin di P. I. Ciaikovskij alla presenza dell'autore, che ne apprezzò l'esecuzione. Nel 1883 lo zar gli conferiva la croce dell'Ordine di S. Stanislao, la più alta ed ambita onorificenza russa ...
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ASIOLI, Bonifacio
Riccardo Nielsen
Nacque a Correggio il 30 ag. 1769 e fu il più illustre rappresentante di una famosa famiglia di artisti. Fin dai sette anni cantava accompagnandosi con un piccolo [...] ebbero larga diffusione e furono tradotti in molte lingue, fondando una biblioteca ricca di opere pregevoli e curando l'esecuzione di musiche di particolare interesse. Nel 1810 si recò a Parigi chiamatovi per fornire consigli didattici. Di ritorno a ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...