CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] , l'opera venne poi ripresa alla Pergola di Firenze il 26 dic. 1829, a distanza di cinque anni dalla prima esecuzione romana (28 febbr. 1824). L'opera ebbe esito sfavorevole, nonostante fosse interpretata dai celeberrimi allievi dell'autore, come la ...
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BATTIFERRI, Luigi
Paolo Veronese
Nato a Sassocorbara (Urbino), fu compositore attivo in pieno sec. XVII. Scarse notizie sulla sua vita ci dicono che fu maestro di cappella al duomo di Sant'Angelo in [...] come altrettanto avviene per le fughe, che si svolgono con elegante e scorrevole movimento di parti" (Torchi), ma sono di esecuzione notevolmente difficile. Altre opere del B. sono: Messa et Salmi concertati a tre voci, cioè Alto, Tenor, e Basso, con ...
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Händel, George Friedrich
Luisa Curinga
La musica si fa teatro
Compositore tedesco naturalizzato inglese, coetaneo di Johann Sebastian Bach, Georg Friedrich Händel fu tra i più illustri rappresentanti [...] intraprese anche studi giuridici. Nel 1703 si stabilì ad Amburgo, dove lavorò come violinista e dove ebbero luogo le prime esecuzioni di sue musiche, tra cui l'opera Almira, regina di Castiglia (1705).
Negli anni successivi compì diversi viaggi in ...
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Carabella, Ezio
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Roma il 3 marzo 1891 e morto ivi il 19 aprile 1964. Fu autore dalla duplice personalità, diviso tra il suo background di compositore di musica colta, [...] 'classico' ormai taceva del tutto. Nel 1965, a un anno dalla morte, la RAI lo ricordò con un'esecuzione radiofonica di Il candeliere.
Bibliografia
E. Venturini, Carabella, Ezio, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia ...
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Astronomia
Astronomia di p. Parte dell’astronomia (detta anche astronomia posizionale o astrometria) che ha per oggetto la determinazione delle p. e dei movimenti dei corpi celesti. P. astronomica di un [...] p. indica le diverse maniere in cui le dita della mano sinistra vanno applicate sulla tastiera dello strumento per ottenere l’esecuzione precisa di tutte le note, dalle più gravi alle più acute. Nel violino, per es., la prima p. consente di eseguire ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] . Maltoni, L’usignolo di Cesenatico. Ferrer Rossi: un genio, un portento, «La Voce», 14 marzo 2010, p. 26.
75 Di questa esecuzione, con Goffredo Giarda all’harmonium, vi è una rara foto su «Il gazzettino illustrato», 17, 3 ottobre 1937, 40, p. 12.
76 ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] II che questi - come è fin troppo noto - richiese che l'opera venisse interamente replicata, la sera stessa della prima esecuzione: al C. come compenso, sembra venisse data l'esorbitante somma di 500 doppie d'oro napoletane (Florimo) o di 1350 ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] e l'Egisto.Nel 1652, oltre la Finta pazza del Sacrati, G. B. Balbi e i Febi Armonici mettono in scena in prima esecuzione la Veremonda sull'ormai fiorente teatro del palazzo reale (21 dicembre); nel 1653, sotto il titolo Le magie amorose, il Balbi in ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] di sé il musico perché gli illustrasse il suo metodo, basato sul nuovo sistema di notazione su rigo che consentiva l'esecuzione dei canti a prima vista. G., recatosi a Roma in compagnia di Pietro, preposto dei canonici della cattedrale di Arezzo ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] , L [1948], 2, pp. 41-44). Degna di nota è anche la sua netta presa di posizione a favore dell'esecuzione di musiche antiche su strumenti originali, cui si accompagna al contempo la riflessione sulla necessità di "rinnovare il materiale sonoro e i ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...