MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] a Napoli, riportò nel suo diario di viaggio (mercoledì 17 ott. 1770) di aver assistito nella chiesa dei francescani all'esecuzione di una composizione di Gennaro diretta dall'autore; si trattava di musica per soli, coro e orchestra, per una compagine ...
Leggi Tutto
BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] fianco di G. Thill in Faust e di L. Pons in Les contesd'Hoffmann di Offenbach. Prese parte inoltre alla prima esecuzione americana di FraGherardo diI. Pizzetti (21 marzo 1929), Sadko di N. Rimskij-Korsakov (25 genn. 1930), Le preziose ridicole di L ...
Leggi Tutto
HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] Sonate a tre,op. 2 (stampate da Roger ad Amsterdam nel 1703 e 1704), di chiara impronta corelliana: alla loro esecuzione partecipò anche il violinista G. Visconti, con cui l'H. collaborò intensamente a partire dal 1703. Poiché anche la musica vocale ...
Leggi Tutto
MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] dell'élite aristocratica e intellettuale parigina (tra i musicisti, D.-Fr.-E. Auber, J.-Fr.-Fr. Halévy, Meyerbeer). Dopo una sola esecuzione le M. partirono per una tournée nell'Europa dell'Est, e tornarono l'anno successivo a Parigi per una nuova ...
Leggi Tutto
CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] una tournée della cappella Sistina in America, e rimasto assai deluso per lo stato in cui essa si trovava, avendo ascoltato le esecuzioni polifoniche che si tenevanp nella basilica di S. Giovanni, si rivolse al C. per un ciclo di concerti negli Stati ...
Leggi Tutto
CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] (su libretto di Felice Romani) fu dato per la prima volta nella chiesa di S. Giovanni Evangelista nell'anno 1840. Altre esecuzioni documentate dalle ristampe del libretto si ebbero nel 1843, nel 1852, e "nelle ultime sere di carnevale" del 1866 nella ...
Leggi Tutto
JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] primo a 4 voci), mostra vari trattamenti del cantus firmus appartenente al 3° tono salmodico.
La sua struttura prevede l'esecuzione alternatim; sono composti in polifonia solo i versetti pari. Il tenor - che occupa la zona più grave della tessitura ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] maestro di cappella della Czartoryska, mentre l'amo precedente (1794) si era recato a Vienna per la prima esecuzione al Teatro imperiale della cantata Angelica placata (su libretto proprio) dedicata a Maria Teresa.
Ben poco sappiamo della successiva ...
Leggi Tutto
DEVASINI (De Vasini), Giuseppe
Giancarlo Moretti
Nacque a Milano il 20 marzo del 1822.
Le prime notizie circa la sua attività si possono reperire fra le pagine del registro degli alunni iscritti nel [...] con interesse sulla rappresentazione al conservatorio: nei numeri del 13 e del 20 febbr. 1842 si legge che l'esecuzione del melodramma fu particolarmente felice, anche se si trattava di musica facile ed ingenua, tuttavia, non le difettava quell ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] per l'Italia, promettendo, però, di ritornare per il prossimo inverno; infatti, il 7 genn. 1727 fu protagonista della prima esecuzione dell'opera Lucio Vero dell'Ariosti e il 31 dello stesso mese dell'Admeto di Haendel. Interpretò poi altre opere ...
Leggi Tutto
esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...