PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] ; rivendicò con forza i diritti ecclesiastici. Nel 1840 introdusse l’opera per la propagazione della fede. In esecuzione del lascito testamentario di Gaetano Ventimiglia e Alliata (morto nel 1831), incaricò Salvatore Vigo e Domenico Peranni della ...
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GADOLO (Gadola, Gadoli, Gadolus), Bernardino
Giacomo Moro
Nacque il 22 febbr. 1463 a Pontevico (Brescia) da Giovanni. Battezzato con il nome di Pietro, avrebbe assunto il nome di Bernardino al momento [...] al Piccolomini), per la complessità e la mole del lavoro, che del resto richiese ancora qualche tempo per la definitiva esecuzione tipografica (il colophon dell'opera reca la data del 18 aprile). Nel 1492 aveva inoltre collaborato all'edizione della ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] (e vi restò fino alla morte) della congregazione del Concilio, istituita da Pio IV nel 1564 per assicurare la piena esecuzione e la giusta interpretazione dei decreti tridentini e confermata con la riforma sistina. L'anno seguente Sisto V, alla cui ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] la ripresa dei negoziati. Da Innocenzo XIII e da Benedetto XIII l'A. fu inoltre incaricato di sorvegliare l'esecuzione della bolla del 13 maggio 1723 sulla riforma della disciplina ecclesiastica: azione "estremamente difficile per l'opposizione degli ...
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BERTACCHI (Bertaca), Pellegrino
Tiziano Ascari
Nacque da Cesare e da Diamante Coiai il 6 giugno 1567 a Camporgiano in Garfagnana. Suo padre, fattore ducale in quella provincia, era fratello di Domenico, [...] finalmente, il 23 luglio, un decreto reale che ordinava si desse soddisfazione al duca. Ma non avendo la Camera reale napoletana data esecuzione al decreto,la cosa tornò al re, poi al Consiglio di stato, poi di nuovo al re, poi al Consiglio d'Italia ...
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ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] delle scienze naturali, attraverso la creazione di un fondo speciale, e l'istituzione di nuove cattedre.
Per dare esecuzione a quest'ultüno punto, nell'autunno del 1748 furono istituiti gli insegnamenti di matematica superiore, di chimica e, più ...
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FIRMANO, Giovanni Francesco
Donatella Rosselli
Non se ne conosce la data di nascita, avvenuta a Macerata probabilmente tra gli ultimi anni del sec. XV e i primi del XVI. Le prime notizie certe risalgono [...] copia di una lettera di Giovanni Carafa, duca di Paliano, indirizzata al figlio Diomede dal carcere dove il duca era in attesa dell'esecuzione.
Il F. morì a Roma il 27 ag. 1565 e venne sepolto nella chiesa dei Ss. Celso e Giuliano in Banchi.
Fonti e ...
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CAPPELLO, Annibale
Mirella Giansante
Nato a Mantova intorno al 1540, dopo l'ordinazione sacerdotale si trasferì a Roma, ove, divenuto segretario del cardinale Cesare d'Este, si trasformò in un sagace [...] , cantando le solite litanie..., fu condotto in Ponte e quivi, tagliatogli prima la mano destra e poi la lingua, fu appiccato".
L'esecuzione avvenne il 14 nov. 1587, e il suo corpo mutilato fu sepolto nella chiesa dei SS. Simone e Giuda.
Bibl.: C ...
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220 d.C.) e nel periodo che va dal 3° al 6° sec., si presenta come sistema di dottrina e prassi volto al conseguimento dell’immortalità individuale mediante una graduale presa di possesso del proprio organismo [...] e divinità
Il t. come religione si caratterizza come tecnica di realizzazione di un corpo immortale mediante l’esecuzione di norme alimentari, ginnastiche, respiratorie e alchemiche che nel loro insieme costituiscono il ‘nutrimento del corpo’; l ...
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ISLAMISMO
Olivier Carré
(XIX, p. 603; App. I, p. 739; IV, II, p. 236)
A partire dagli anni Settanta il termine ''islamismo'', oltre al suo significato prettamente religioso, ha accentuato il suo valore [...] la guerra (ǧihād) contro alcuni musulmani stessi, dichiarati collettivamente rinnegati attivi e, dunque, meritevoli di esecuzione capitale, tramite azioni suicide con finalità di omicidio sacro, particolarmente di tirannicidio.
La radicalizzazione ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...