Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] delle chiese di Roma anteriori al secolo XV. Tutto il materiale, edito in ordine sparso, in base ai tempi di esecuzione di ogni litografia, sarebbe stato raccolto in tre fascicoli dalla libreria Spithöver e presentato con la data di Roma 1899, senza ...
Leggi Tutto
EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] la requisitoria sostenuta come "procuratore generale" nel processo per tradimento al padre Garnet e soci, e descritto l'esecuzione. Sull'altro versante, i destinatari delle polemiche dell'E. sono i libri di Antonio De Dominis, Lambert Daneu ...
Leggi Tutto
GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] notaio Tomeo Geremia. Il G. fu nominato anche erede universale sostituto, nel caso in cui gli eredi si opponessero all'esecuzione del testamento o si estinguesse il casato. Alcuni legati per suffragi e opere pie furono destinati anche al convento dei ...
Leggi Tutto
CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] II (in questa occasione sarebbe stato insignito della dignità di predicatore apostolico), nel 1463 a Venezia e nel 1481 in esecuzione della bolla di Sisto IV. Accanto a questa attività pubblica ha pari rilievo il ruolo da lui svolto all'interno dell ...
Leggi Tutto
CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] Chiesa romana: il 22 ag. 1550era giustiziato mediante strangolamento Fannio Fannini da Faenza e il 23 maggio 1551si aveva l'esecuzione di Giorgio Siculo. D'altra parte, se si spinge lo sguardo oltre Ferrara, non molti anni prima (1543), era uscito ...
Leggi Tutto
PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] separò la carica di penitenziere dell’arcipretura, formando una prebenda separata. Eresse il Monte di pietà di Mileto, dando esecuzione alla bolla di fondazione, e costituì il nuovo vicariato foraneo di Filogasi. Nel 1645 portò da tre a quattro il ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] di Cadice, con quattro decreti emanati il 22 febbr. 1813. Il nunzio si oppose con fermezza alla loro esecuzione e pubblicazione, poiché ledevano autorità e diritti del pontefice, esortando la gerarchia spagnola a ribellarsi contro gli abusi del ...
Leggi Tutto
PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] , ancor nell’ambito, a una critica considerazione obiettiva, di una lessicografia empirica e artigianale sia nella concezione sia nella esecuzione, di cui la storia successiva doveva fare la più ampia giustizia» (Vitale, 1986, p. 132).
Subito dopo la ...
Leggi Tutto
FELICE da Sambuca (al secolo Gioacchino Viscosi)
Gioacchino Barbera
Nacque a Sambuca di Sicilia (Agrigento) il 13 ag. 1734, da Antonino e Laura Gullotta, penultimo di sette figli. Nel 1754 entrò nel [...] Ordini religiosi della Sicilia occidentale; l'ampiezza della sua produzione "è da mettere in rapporto con la rapidità di esecuzione e con la tendenza, stimolata dai committenti, a ripetere frequentemente certi soggetti" (Patera, 1984, p. 547).
Fra i ...
Leggi Tutto
PEREGO, Leone da
Michele Pellegrini
PEREGO, Leone da (Leone da Perego). – Originario del territorio milanese, e di una famiglia della nobiltà minore, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XII [...] a da Perego, come anche i suoi atti di governo, se ne ricava un’immagine di normalità e di sostanziale rispettosa esecuzione della volontà papale.
Dall’agosto 1256 Leone da Perego sembra non trovarsi più a Milano soggiornando per lo più ad Angera ...
Leggi Tutto
esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...