Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] di severissima sorveglianza sui costumi, di accentuato fervore persecutorio, di esemplare e rapido iter processuale, di inflessibile esecuzione delle condanne. Colpendo spietatamente e al riparo da ogni ombra di garantismo i delitti contro la morale ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] e il pontefice. Fu sicuramente anche colpa sua se la pace giurata il 31 marzo 1244 fallì già nella prima fase dell'esecuzione, inducendo il papa Innocenzo IV a sottrarsi ad altre trattative con la fuga a Lione avvenuta nel giugno del 1244.
Il C ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] quale egli sperava di fare entrare il riluttante sovrano inglese, il quale considerava la minaccia turca alquanto remota. In esecuzione della sentenza Leone procedette alla confisca dei beni del C. e fece mettere all'asta dalla Camera apostolica la ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] loro dai conquistatori, si videro imposte le contribuzioni di guerra proprio sulla base dell'odiato catasto del Boncompagni.
L'esecuzione del catasto, in ogni modo, aveva messo in evidenza il legato come una delle personalità politiche di maggior ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] di Machiavelli, suscitò le proteste di moltissimi stampatori e librai e fece emergere le difficoltà di dare a esso esecuzione da parte degli inquisitori locali, costringendo il S. Uffizio a emanare nello stesso 1559 un’apposita istruzione che cercava ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] in Pisa. Questa vendita - come del resto le altre attuate o solo progettate in quei mesi - rientrava nel quadro dell'esecuzione delle norme sul ritorno ad una più stretta povertà individuale e collettiva, che C. aveva fatto ratificare nel capitolo di ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] 1008 (Annali veneti, 1587, maggio); Arch. di Stato di Firenze, Filza medicea 5085 (una relazione da Venezia secondo la quale l'esecuzione ebbe luogo la notte del 9 aprile e il rogo dei libri rinvenuti nella sua casa poco prima del 2 maggio); Basilea ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] accontentata di una presa di distanza dalla medesima, vale a dire di un ordine del re che imponesse di non dare esecuzione all'editto del 1682. Di fronte all'atteggiamento altrettanto conciliante della corte di Francia, tra il 1692 e il 1693 I ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] in prima persona ai drammatici eventi susseguitisi verso la fine del governo di Teodorico (524: uccisione di Boezio; 525: esecuzione di Simmaco; 526: imprigionamento e morte del papa Giovanni I), eventi che rappresentarono la resa dei conti con l ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] costretta a respingere il progetto di una partecipazione di Urbano VIII ad una lega italiana il cui fine doveva essere l'esecuzione dei trattati di Ratisbona e di Cherasco, vale a dire la rinunzia della Francia a Pinerolo; poi, attraverso il C. ed ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...