BOCCANEGRA, Ambrogio
Charles Verlinden
Figlio di Egidio, ammiraglio di Castiglia, e di Richetta Riccio, accompagnò il padre in Spagna, forse sin dal 1349. Nel 1359 prese certamente parte alla spedizione [...] Trastamara per il trono di Castiglia combatté dalla parte di quest'ultimo nella battaglia di Nájera (aprile 1367). Dopo l'esecuzione del padre a Siviglia per ordine di Pietro il Crudele (settembre 1367), Enrico gli affidò il comando della sua flotta ...
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Kaguvi
(o Kagubi) Medium e leader antibritannico del Mashonaland, od. Zimbabwe (m. 1898). Dopo la morte del fratello, che era un medium chaminuka ucciso dagli ndebele nel 1883, K. affinò le proprie [...] 97, insieme con la profetessa Nehanda, K. organizzò e condusse una grande rivolta nei dintorni di Salisbury (od. Harare). Fu catturato e condannato all’impiccagione. Prima dell’esecuzione accettò la conversione al cattolicesimo, rifiutata da Nehanda. ...
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Uomo politico francese (Thizy 1734 - Bourg-Beaudouin, Rouen, 1793); ispettore generale delle manifatture di Lione (1784), economista, filosofo e filantropo, collaboratore di varie pubblicazioni scientifiche, [...] con la prima; liberista in economia, si oppose agli eccessi della centralizzazione ed evolvette rapidamente verso posizioni conservatrici. Dimessosi (22 genn. 1793), fuggì in Normandia, dove, avendo saputo dell'esecuzione della moglie, si uccise. ...
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(dall’ingl. sheriff) In Gran Bretagna, autorità con funzioni amministrative e giudiziarie, esistente in varie contee. Mentre in alcune è ridotta a titolo onorifico, in altre esercita tuttora alcune delle [...] di nomina regia, solitamente con durata annuale.
Negli USA, il capo della polizia di una contea; è generalmente eletto con voto popolare ed esercita funzioni amministrative e giudiziarie (mantenimento dell’ordine, esecuzione delle sentenze ecc.). ...
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RUNDSTEDT, Karl Rudolf von
Mario TORSIELLO
Generale maresciallo di campo tedesco, nato a Aschersleben il 12 dicembre 1875. Sottotenente di fanteria nel 1892, frequentò in seguito la Scuola di guerra [...] repubblica tedesca, divenne fiero nazionalista e liquidò le formazioni militari dei gruppi di sinistra. Ebbe compito direttivo nell'esecuzione dei piani di operazione stabiliti da H. von Seeckt e completati dal suo successore gen. Werner von Fritsch ...
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BRUNER, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Roma da famiglia napoletana, si trasferì ben presto a Napoli ove risiedette per quattordici anni, sposando una donna del luogo che gli dette tre figli, il primo [...] fece qualche traduzione. Il 21 genn. 1793 il B. fu "con estremo piacere e gratissima rimembranza testimone oculare" dell'esecuzione di Luigi XVI (Pensieri..., p. 8). Proclamata, nel febbraio 1798, la Repubblica romana, nella seconda metà del mese di ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] la basilica di S. Pietro, decidendo di affidarne il progetto a D. Bramante, affidò al F. la responsabilità dell'esecuzione del nuovo edificio.
La responsabilità della Fabbrica di S. Pietro, che sarà attribuita a membri della sua famiglia per circa ...
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Storico italiano (n. Sommariva Perno 1931); prof. di storia moderna nella univ. di Roma dal 1972 al 1992. Studioso dell'Italia contemporanea, è autore di numerose opere dedicate alla prima guerra mondiale; [...] nel gruppo Margherita. Opere: La battaglia di Caporetto (1955); Nitti e la grande guerra, 1914-1918 (1961); Plotone di esecuzione. I processi della prima guerra mondiale (in collab. con E. Forcella, 1968); La Germania e la neutralità italiana: 1914 ...
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CUBELLO, Antonio
Evandro Putzulu
Figlio primogenito di Leonardo, primo marchese di Oristano e conte del Goceano, e di Quirica Deiana, nacque nel 1396 in Oristano. Aveva dunque solo 14 anni quando fu [...] al padre del C., secondo i patti, egli avrebbe dovuto essere consegnato in ostaggio agli Aragonesi, a garanzia della regolare esecuzione, da parte del padre, degli obblighi impostigli dal trattato. Se non che, essendo malato, il suo posto fu preso ...
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Uomo politico austriaco (Sankt Veit, Carinzia, 1903 - Belgrado 1947?); nazista fin dal 1930, svolse attiva opera di organizzatore in Carinzia. Dopo l'Anschluss fu nominato (1938) Gauleiter di Salisburgo, [...] nel luglio 1947 da un tribunale iugoslavo, secondo alcuni documenti d’archivio sloveni di recente pubblicazione la sua esecuzione non avrebbe avuto luogo almeno fino al novembre 1950, essendo R. utilizzato dalla polizia segreta di Tito come ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...