FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] operative; a ciò si aggiunse la concentrazione degli affari nella segreteria generale, con un'accresciuta rapidità nell'esecuzione degli ordini ministeriali. Poi si occupò di redigere sotto forma di codici le disposizioni normative accumulatesi negli ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] in forme contrastate e violente: alla campagna di distruzione delle enclaves valdesi in Calabria e in Puglia e all'esecuzione capitale nel marzo 1564 di valdesiani di rango, come il nobile Giovan Francesco Alois, amico del Flaminio e dello ...
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ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] Pola.
Il ruolo politico e diplomatico dell'E. giunse al termine con l'elezione di Pio IV e il processo e l'esecuzione del cardinal Carafa e del fratello di questo. Egli rimase tuttavia membro della famiglia papale (Bibl. apost. Vat., Ruoli 39, c. 2v ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] ottenne il vescovato di Rieti; qui il D., che nel 1562 partecipò anche brevemente ai lavori del concilio di Trento, in esecuzione di quei deliberati fu il primo ad erigere un seminario, che beneficò poi nel testamento con i.000 ducati; stimato e ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] meno a un giuramento, mentre l'autore dei Gesta Berengarii, volendo rimarcare la clemenza del sovrano, attribuiva a un'esecuzione contraria ai suoi ordini l'applicazione di tale usanza. Al di là delle discordanze delle tradizioni, l'episodio veronese ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] ; ma si trattò di un accordo a cui mancava la ratifica dell'assemblea popolare e che di fatto non ebbe esecuzione.
Se è sufficientemente chiarita la politica interna del C., rivolta specialmente alla cura dei problemi di natura ecclesiastica, mentre ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] , che aveva richiesto, e dopo aver ritrattato quanto avesse potuto dire o fare contro la religione, il B. subì l'esecuzione ai piedi del colle della Guardia. Il suo martirio ebbe immediate, pubbliche ripercussioni e la sua tomba divenne meta di ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] di Genova, denunciava l'insufficienza dei collegamenti ferroviari, segnalava una minaccia mortale per il commercio di deposito nella "esecuzione della legge 19 apr. 1872 con cui fu abolito il portofranco di Genova combinata col ferreo regime doganale ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] processo e della condanna a morte del genero vengono commentate in modo sbrigativo. Racconta anche che alla vigilia dell'esecuzione giunse nelle mani di Mussolini un documento, precedente il 25 luglio 1943, che confermava il ruolo decisivo svolto da ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] inflitto una formale condanna che permettesse di confiscare i suoi averi.
Al contrario, la D. fu condannata a morte. L'esecuzione avvenne l'8 luglio 1617. Il suo entourage era stato interrogato per appurare i suoi rapporti con ebrei, maghi, banchieri ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...