BIURE, Andrea de
Giuliana Meter Vitale
Spagnolo al servizio di Ferdinando di Trastámara e di Alfonso V, ebbe un ruolo importante nell'esecuzione della politica aragonese in Italia agli inizi del sec. [...] XV.
Viene ricordato per la prima volta nel 1410, quando il viceré e luogotenente in Sardegna, Pedro de Torellas, - durante la ribellione antiaragonese riaccesasi alla morte di Martino il Vecchio - lo inviò ...
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BUGATTI, Giovanni Battista (Mastro Titta)
Livio Jannattoni
Nato a Roma intorno al 1779, fu famosissimo carnefice, e a lungo attivo: eseguì ben cinquecentoquattordici "giustizie", nel periodo che va dal [...] di anni 37 - annotava il B. - reo di omicidio con animo di parte, mortoin via dei Cerchi li 21 settembre 1861". Della esecuzione di Monti e Tognetti si occuperà invece il successore del Bugatti.
Il B. godeva di uno stipendio di 15 scudi, oltre l ...
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BOCCANEGRA, Ambrogio
Charles Verlinden
Figlio di Egidio, ammiraglio di Castiglia, e di Richetta Riccio, accompagnò il padre in Spagna, forse sin dal 1349. Nel 1359 prese certamente parte alla spedizione [...] Trastamara per il trono di Castiglia combatté dalla parte di quest'ultimo nella battaglia di Nájera (aprile 1367). Dopo l'esecuzione del padre a Siviglia per ordine di Pietro il Crudele (settembre 1367), Enrico gli affidò il comando della sua flotta ...
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BRUNER, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Roma da famiglia napoletana, si trasferì ben presto a Napoli ove risiedette per quattordici anni, sposando una donna del luogo che gli dette tre figli, il primo [...] fece qualche traduzione. Il 21 genn. 1793 il B. fu "con estremo piacere e gratissima rimembranza testimone oculare" dell'esecuzione di Luigi XVI (Pensieri..., p. 8). Proclamata, nel febbraio 1798, la Repubblica romana, nella seconda metà del mese di ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] la basilica di S. Pietro, decidendo di affidarne il progetto a D. Bramante, affidò al F. la responsabilità dell'esecuzione del nuovo edificio.
La responsabilità della Fabbrica di S. Pietro, che sarà attribuita a membri della sua famiglia per circa ...
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CUBELLO, Antonio
Evandro Putzulu
Figlio primogenito di Leonardo, primo marchese di Oristano e conte del Goceano, e di Quirica Deiana, nacque nel 1396 in Oristano. Aveva dunque solo 14 anni quando fu [...] al padre del C., secondo i patti, egli avrebbe dovuto essere consegnato in ostaggio agli Aragonesi, a garanzia della regolare esecuzione, da parte del padre, degli obblighi impostigli dal trattato. Se non che, essendo malato, il suo posto fu preso ...
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GIOVANNI GIORGIO (Zo Zorzo, Gio Giorgio, Gian Giorgio) Paleologo, marchese di Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Trino di Monferrato il 20 genn. 1488, secondogenito del marchese del Monferrato Bonifacio [...] il primogenito Guglielmo, sotto la tutela dello zio materno Costantino Arianiti Cominato, duca di Macedonia, il quale, in esecuzione delle volontà testamentarie del defunto marchese, assegnò a G. i castelli e i luoghi di Mombello e Morano. Essendo ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] Beatrice d'Este e di Alfonso d'Este con Anna Sforza.
Nel 1496 a Genova il F. si accordò con Leonardo Cibo per l'esecuzione di una tavola da collocare nella sua cappella in S. Maria in Passione. Dopo un breve soggiorno a Pavia nel 1498, tornò a Genova ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] all’inizio del pontificato Peretti). Nonostante il loro intervento presso il pontefice, la vicenda si concluse però con la repentina esecuzione del consanguineo (nella notte fra il 30 e il 31 agosto del 1585).
Il drammatico caso occorso allo zio non ...
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CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] una tradizione, ad Anagni, viene ricordato nelle fonti solo a partire dal pontificato del fratello con cui collaborò attivamente nell'esecuzione della politica temporale della S. Sede a Roma e nel Lazio. Egli è citato per la prima volta a proposito ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...