CASTELNUOVO, Gaetano Cottone principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 14 ag. 1714 da Carlo e da Anna Maria Morso e Fardella. Esponente della più alta aristocrazia isolana (fu investito del [...] sua albagia, in tutti i modi si adoperò presso il governo centrale per impedirle, per cui esse non ebbero mai esecuzione malgrado lo zelante "visitatore generale" con reiterate istanze per molti anni ne rilevasse l'urgenza. Capitò insonuna a lui ...
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CANONICI MASCAMBRUNI, Francesco
Gian Paolo Brizzi
Nacque ad Apiro, nel Maceratese, l'11 giugno 1609, da Guido e una Portia. Si recò molto giovane a Roma, dove si guadagnò da vivere lavorando saltuariamente [...] patiscono i malfattori", avvenisse nelle carceri di Tor di Nona e che il C. "fusse decapitato privatamente". L'esecuzione avvenne il 15 aprile, prima ancora che la causa contro il sottodatario fosse terminata, poiché vi erano molti funzionari ...
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CRISTIANO, Matteo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Pavia, trasferitasi nel Regno nel sec. XV, nacque nel 1616 a Castelgrande (Potenza) da Fabrizio, dottore in legge, e da Beatrice Polino, di [...] in Abruzzo.
Furono condotti a Napoli alla Vicaria e qui condannati a morte il 20 agosto, con giudizio sommario. All'esecuzione fu data ampia pubblicità; i condannati furono condotti su tre carri al Mercato. Agli occhi della folla strabocchevole il C ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] Bosone abbandonò Carlo il Calvo; secondo altri, B. avrebbe offerto a Bosone la sua mediazione matrimoniale, aiutandolo poi nell'esecuzione materiale del progetto, per ingraziarsi, attraverso di lui, Carlo il Calvo, che, dopo la morte di Ludovico il ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] la Gran Compagnia che, ora sotto il comando di Corrado di Landau (il "conte Lando" dei cronisti italiani) dopo l'esecuzione di fra Moriale per ordine di Cola di Rienzo, occupò la Capitanata nel febbraio 1355. Le speranze di un intervento contro la ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] che essa sarebbe stata gestita dalla Camera apostolica. Con un motu proprio del 30 nov. 1762 incaricò dell'esecuzione il cardinale Baldassarre Cenci, precisando che avrebbero dovuto essere compresi nell'area da bonificare tutti i terreni che negli ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] le porte ai negoziati, mentre il ducato sabaudo soltanto di fronte all'ambiguo ritardo con cui gli Spagnoli procedevano all'esecuzione dell'accordo di Pavia (9 ott. 1617) che stabiliva la reciproca restituzione delle terre occupate, a cominciare da ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] in fondo a tre soli episodi: la lotta contro i Colonna, che sembra essere stato il grande affare di questi due mesi, l'esecuzione di fra' Morreale e per finire il moto dell'ottobre.
Sin dal 4 agosto C. aveva chiesto ai baroni di giurargli obbedienza ...
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GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] commissioni che predisponevano appositamente i provvedimenti che avrebbero dovuto essere poi votati dai Consigli e mandati a esecuzione dagli Anziani. Ammesso che queste attestazioni segnino effettivamente l'avvio dell'attività politica del G. e di ...
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GUASCONI (Gascoigne), Bernardo
Stefano Villani
Nato a Firenze nel 1614 da Giovan Battista di Bernardo e da Clemenza di Lorenzo Altoviti, fu battezzato in S. Giovanni il 2 giugno. Dopo la morte del padre, [...] G. fu condannato a morte insieme con Charles Lucas e Charles Lisle. Dopo la fucilazione dei due inglesi, la sua esecuzione fu sospesa e in seguito egli fu perdonato in quanto straniero.
L'episodio, riportato in tutte le cronache della guerra civile ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...