FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 21 luglio 1517 da Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Orsa Cappello di Filippo.
Il padre era uomo di forte personalità: abile, [...] con i colleghi Andrea Badoer e Vincenzo Morosini sostenne l'incarico sino al luglio 1577, appoggiando la progettazione e l'esecuzione dell'opera del "proto" Antonio Da Ponte; i lavori erano stati ultimati solo da pochi mesi quando un altro incendio ...
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DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] Avvalendosi dell'ausilio di un certo numero di altri funzionari, curavano la giurisdizione civile e criminale, gestivano l'esecuzione dei mandati regi, provvedevano all'esazione di particolari imposte fondiarie.
Nel maggio 1272 il D. venne incaricato ...
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ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] A., e una loro deputazione fu mandata al Consiglio superiore e al governo, che furono pregati, senza esito, di sospendere l'esecuzione della sentenza: fu allora comprato il carnefice perché simulasse le bollature a fuoco. Dopo tre anni, l'A. riuscì a ...
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CORREGGIO, Fulvia da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 10 febbr. 1543 dal conte Ippolito e Chiara di Gianfrancesco da Correggio. Figlia unica, essa trascorse l'infanzia e la sua prima giovinezza [...] tutela senza il cognato.
Le travagliate vicende di questo scorcio della sua reggenza ebbero un tragico epilogo con la esecuzione capitale, da lei ordinata nel 1575, del nobile Giulio Poiani (o Poiazza), partigiano di Luigi, accusato di avere tentato ...
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CIRNI, Antonio Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Olmeta di Tuda, nella regione di Nebbio, presso Bastia, in Corsica, verso iI 1520, da nobile famiglia.
Sui primi anni della sua vita non [...] . la S. Sede si impegnava a intervenire presso Genova per ottenere il perdono dei ribelli e per garantire l'esecuzione degli impegni assunti dalla Repubblica. L'idea parve accettabile al pontefice e al cardinale Cicala, che se ne fece portavoce ...
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MALETTA, Girolamo
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1440 da Alberico, ambasciatore e consigliere del duca di Milano Francesco Sforza, e da Margherita di Biagio Cusani. Dopo aver vissuto a Ferrara, [...] sarebbe risultata esemplare per "giottoni e cavestri". Priva di ogni giustificazione legale e inutilmente sanguinaria, l'esecuzione suscitò fortissime critiche, condivise anche dal cronista cittadino Alberto Ripalta.
Il M. poco dopo fu richiamato ...
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FELICANI, Aldino
Giuseppe Sircana
Nacque a Vicchio, in provincia di Firenze, il 19 marzo 1891 da Torquato e da Vittoria Corsi. Frequentò la scuola fino alla terza classe elementare prima di trasferirsi [...] anarchici italiani, ma tutti i tentativi furono vani e la condanna venne eseguita il 23 agosto di quello stesso anno.
Dopo l'esecuzione il F. s'impegnò per la riabilitazione della memoria di Sacco e Vanzetti, ma il clima politico negli Stati Uniti e ...
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DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] competenza fossero ufficiali regi.
Le istruzioni al D. erano le seguenti: dal momento che nel Regno veniva impedita l'esecuzione di bolle e sentenze e venivano violati luoghi immuni, il nunzio avrebbe dovuto preoccuparsi di far rispettare la bolla di ...
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DE DEO, Emanuele
Maria Aurora Tallarico
Nato a Minervino Murge (Bari) l'11 giugno 1772 da Vincenzo. dottore in legge e letterato lucerino, di cospicua famiglia originaria della Spagna, e da Vincenza [...] la giunta di Stato emanasse la sentenza capitale, come sostiene con buone argomentazioni il Simioni, e non il giorno prima dell'esecuzione, come invece vorrebbe il Colletta, il quale ci descrive con toni appassionati l'incontro tra il D. e il vecchio ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] aveva operato durante gli ultimi quattro anni; ma ciò non gli fu di alcun vantaggio e a nulla gli valse l'esecuzione di un'opera di primaria importanza per l'imprenditoria della città, quale il prolungamento del Ticinello da Abbiategrasso a Gaggiano ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...