FIANI, Nicola
Toni Iermano
Nacque a Torremaggiore in Capitanata (od. prov. di Foggia) il 23 nov. 1757 da Giuseppe e Marianna Maffei. Nel paese natale, feudo del principe R. Di Sangro, restò fino agli [...] la confessione del F., lo fece condannare subito dopo (26 agosto) alla pena capitale e alla confisca dei beni. Dopo l'esecuzione, avvenuta il 29 ag. 1799, il corpo del F. fu dilaniato da una folla inferocita.
Fonti e Bibl.: Sulle vicende biografiche ...
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CAVANIGLIA (Cabanilla, Cabanillas), Garzia
Franca Petrucci
Nato probabilmente negli ultimi decenni del sec. XIV, fu originario di Valenza in Spagna. Alcuni storici, smentiti peraltro dalle fonti aragonesi, [...] che si dovevano arrendere ai Napoletani, Antonio Gualandi, castellano di Corsano, invece di procedere, come nel patti, all'esecuzione degli ordini ricevuti, fece chiudere le porte della fortezza e con le anni si oppose all'ingresso delle truppe ...
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COLOMBO, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Godano (La Spezia) verso la metà del sec. XV.
L'interesse per questo personaggio, altrimenti destinato a restare sconosciuto, è legato ad alcuni accenni di Cristoforo [...] compagno. Rinchiusi nelle carceri di Genova, dopo regolare processo i due furono condannati a morte. Poco prima dell'esecuzione il C. stese una dichiarazione relativa alle merci depredate, ordinando la loro restituzione ai legittimi proprietari. Tra ...
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BOCCANEGRA, Egidio (Egidiolo)
Charles Verlinden
Figlio di Iacopo di Lanfranco e di Ginevra Saraceni, il B. nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV e fu fratello di Simone, primo doge di Genova.
Durante [...] battaglia di Nájera (3 apr. 1367), entrò vincitore a Siviglia nel maggio del 1367, il B. fu condannato a morte. L'esecuzione ebbe luogo all'inizio di settembre. Ma due anni dopo Enrico, divenuto padrone incontestato dopo la morte di Pietro il Crudele ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] di orientamento democratico: proposta che trovò però contrario il Mazzini e che per il momento non poté quindi avere esecuzione. E così pure egli ebbe un ruolo di rilievo nella preparazione e nello svolgimento della dimostrazione che mirava ad ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] . Contemporaneamente, formulava progetti per alleviare la disoccupazione. Tra questi uno, invocante l'intervento statale per l'esecuzione delle bonifiche (La Scintilla, 22 ott. 1910), sollevò critiche da parte dei sindacalisti più ortodossi, fermi ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] i primi ad acconciarsi alla pace. Il 13 agosto fu la volta di Mainardo. Verona Paccettò solo il 4 ottobre. L'esecuzione delle clausole dei trattato offrì il motivo a malumori e dissensi, che sfociarono in lotta aperta nel 1282: il C., ancora una ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] compiti del Segretariato variarono nel corso della guerra da quelli connessi al reclutamento della mano d'opera per l'esecuzione di lavori d'interesse militare a quelli relativi all'assistenza ai profughi delle province venete invase dal nemico dopo ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] , e spettò a lui l'onore di consegnare i vessilli e il bastone del comando a Gianfrancesco Gonzaga dopo l'esecuzione del Carmagnola. Inoltre nel 1433 era ancora uno dei governatori dell'esercito, mentre nell'autunno dello stesso anno fu creato ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] . Ma le tracce più salienti della sua vocazione di preciso e zelante servitore nella trasmissione e nell'esecuzione delle direttive riformatrici del sovrano si trovano più propriamente nella sequela di comparse e dissertazioni giuridiche che fecero ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...