Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] le condizioni di confusione e di anarchia prevalenti in Italia, del re e di B. per ottenere la piena esecuzione delle clausole dell'armistizio; solo per salvare le apparenze parlava poi della necessità che venisse costituito un governo di coalizione ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] troppo spesso le si collegavano.
Gli si può, è vero, rimproverare il massacro di Sichem, nel Brabante, e le barbare esecuzioni di Neuss. Nel primo caso egli è inescusabile, ma nel secondo si trattava di soldati e di borghesi colpevoli di persecuzioni ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] progetto di far entrare Siena in una estesa zona neutrale dell'Italia centrale non riusciva, G. considerava una veloce esecuzione del piano imperiale contro la città l'alternativa meno rovinosa. Non intendeva, però, sbilanciarsi troppo in favore dell ...
Leggi Tutto
DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] "leggi", disponga d'una "fabrica" per le esercitazioni - e già il 4 aprile affida a un "muraro", per l'esecuzione, appositi "disegni" di Scamozzi - sia garantita da "entrate". E, a quest'ultimo proposito oltre a sovvenire generosamente col "proprio ...
Leggi Tutto
BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] in conseguenza di ciò, nell'ambito dell'ondata repressiva successiva alla sconfitta operaia, il 13 ottobre viene arrestato, in esecuzione di un mandato di cattura per oltraggio emesso il 20 luglio.
L'arresto è esteso poco dopo anche al Malatesta ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] premurosa mediazione del Castiglione. Intorno al 1530 I. completò il ciclo dei quadri allegorici assegnando al Correggio l'esecuzione dei due dipinti dell'Allegoria del vizio e Allegoria della virtù da destinare al nuovo Studiolo, trasferito già da ...
Leggi Tutto
DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] Stefano III (IV), che pochi giorni dopo fu consacrato. Il rancore dei partiti si manifestò in supplizi, esecuzioni sommarie e spedizioni punitive contro tutti coloro che avevano appoggiato Costantino; lo stesso Waldiperto, accusato di aver tramato ...
Leggi Tutto
DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] alcun male.
Nella sua ultima lettera alla famiglia riaffermò l'onestà della sua vita e del suo nome; la mattina dell'esecuzione, l'11 genn. 1944 a Verona, acconsentì, dopo una certa insistenza, a farsi bendare e morì gridando "Viva l'Italia".
Tra ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] al Della Gatta: attaccheranno entrambi simultaneamente i Francesi, egli alle spalle, l'altro di fronte. Ed il 14 ne inizia l'esecuzione, il 15 marcia per la Feniglia, caccia i Francesi dal forte Gamero e vi si stabilisce riunendo le proprie forze coi ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] , intercorreva tra i cattolici da un lato, i liberali e i socialisti dall'altro, e a cui poi l'esecuzione di Cesare Battisti avrebbe conferito un elemento di emblematicità.
Ma le polemiche, particolarmente accese nel primo dopoguerra, e ancora ...
Leggi Tutto
esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...