Incisore di gemme e medaglista (Roma 1779 - ivi 1851). Copiosa fu la sua produzione di gemme incise e di medaglie; ai suoi tempi fu considerato il maggior medaglista italiano (medaglie di uomini illustri, [...] pietre incise, talvolta su disegno originale, talaltra riproducenti composizioni antiche, o del Canova e di P. Tenerani, d'esecuzione molto raffinata). ...
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LEONI ALATI, Pittore dei (Flügellöwenmaler)
L. Banti
Mediocre ceramografo corinzio, il cui nome deriva dai leoni alati dipinti su due alàbastra (Berlino F 1001 e Ginevra H 153), che il Benson attribuisce [...] ad una stessa mano. Due altri alàbastra sono vicini alla sua maniera. Il disegno è trascurato, l'esecuzione mediocre. Il pittore appartiene al 570-550 a. C. (Corinzio Tardo).
Bibl.: J. L. Benson, Geschichte d. korinth. Vasen, Basilea 1953, p. 56, n. ...
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L’attività di chi, persona privata o comunità o ente pubblico o organo di governo, commissiona ad artisti opere d’arte.
L’individuazione della c. di un’opera d’arte è elemento di grande rilievo per la [...] di un’opera e ne affida l’incarico a uno o più artisti, generalmente ne sostiene economicamente l’esecuzione; tuttavia, soprattutto per realizzazioni di grande impegno, la c. può essere distinta dai donatori responsabili del finanziamento dell ...
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Miniatore francese (sec. 15º), forse parigino. Decorò (1469-73) con miniature il celebre manoscritto, in due volumi, del De civitate Dei di s. Agostino (Bibliothèque Nationale di Parigi). Fortemente influenzate [...] (è stata proposta la sua identificazione con un figlio di Fouquet), le sue miniature si distinguono per un'esecuzione molto accurata e una delicata intonazione coloristica. Altri manoscritti miniati a lui attribuiti si trovano al British Museum di ...
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Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] applicato all’architettura. Per tecnica, si intende l’impiego di strumenti e procedimenti adatti alla migliore e più agevole esecuzione di un’opera; essa definisce l’aspetto modale, cioè il modo attraverso il quale si realizza un artefatto. Specifico ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] da solo, l'attività del B. rientra nell'orbita di quella del fratello che lo conduce con sé a Roma per l'esecuzione del monumento funebre a Sisto IV, in un anno imprecisato fra il 1484 (Sabatini, Ettlinger) e il 1489 (Ortolani), ma probabilmente dopo ...
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BETTI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Nacque a Firenze ed operò in questa città (secondo alcuni repertori operò anche a Roma) in un periodo che in genere si crede compreso tra il 1754 e il 1777, ma [...] che puo essere protratto al 1785. Abilità di mestiere, finezza di esecuzione e un felice senso interpretativo si riscontrano già nella prima opera datata di questo incisore, la Madonna della SS. Annunziata di Firenze (da invenz. di D. Noferi, 1754), ...
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Scultore (Burgos 1490 circa - Carrara 1520). In gioventù fu a Firenze, dove guardò all'opera di A. Sansovino e del giovane Michelangelo. Stabilitosi a Barcellona nel 1515, ripartì nel 1519 per l'Italia, [...] dove morì prematuramente. Tra le sue opere, caratterizzate da un senso drammatico e pittorico della forma: l'esecuzione (su progetto di D. Fancelli e Gerolamo da S. Croce) del monumento sepolcrale del card. F. Jiménez de Cisneros, nella cattedrale di ...
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Architetto e pittore (Digione 1630 circa - Parigi 1695). Si formò a Roma, nell'ambiente di C. Fontana. Nel 1675 andò a Praga, dove rimase per quasi venti anni. A Graz conobbe Fischer von Erlach e compì [...] varî viaggi di studio a Parigi. Dette generalmente disegni e modelli e, per la loro esecuzione, si associò a imprenditori (Lurago, Carlone, ecc.). Il suo stile deriva dal classicismo francese e dall'accademismo romano. Lavorò a lungo a Praga, dove si ...
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DISPOSITIO
S. Ferri
Termini greci corrispondenti nei glossarî sono: diatöposis, diatagè, diàthesis, oikonomìa. Secondo il classico passo di Vitruvio, i, 2, 1, architectura constat... et ex dispositione, [...] diathēsin vocitant; e poco oltre: la dispositio è "l'adatta messa in opera delle cose, e l'elegante esecuzione dell'edificio nelle varie composizioni, dal punto di vista della qualità" (apta conlocatio elegansque e compositionibus effectus operis ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...