BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] ornamenti, e quella precisione in ben molte cose, la qual fa conoscere in un Architetto capacità, ed attenzione portata all'esecuzione dell'opere sue", secondo quanto si legge nella relazione finale (Chiovenda, p. 459). La vittoria del B. era stata ...
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CAMPIDORI, Giovan Battista
Ennio Golfieri
Figlio di Raffaele, nacque a Faenza il 5 aprile del 1726.
Raffaele, figlio del capomastro Andrea, era nato a Faenza il 12 dic. 1691: Capomastro anch'egli, lavorò [...] della chiesa di S. Francesco dei minori conventuali, forse su idea dell'arch. C. Mattoni o di A. Torrigiani; l'esecuzione durò più di quindici anni, a criterio dei capomastri faentini R. Campidori e G. B. Boschi, che probabilmente ideò molti ...
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GIAMPIETRO da Spilimbergo
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano attivo tra le fine del XV secolo e il secondo decennio del Cinquecento; né si hanno dati documentari [...] durante i restauri nell'intradosso della finestra sulla parete destra del coro di S. Nicolò, servì a certificare l'esecuzione degli affreschi sulla volta del presbiterio (Evangelisti e Dottori della Chiesa) e sulle pareti, dove, su due registri ...
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GIRARD (de Girardis), Claudio
Cristina Giudice
Figlio di Andrea, nacque a Pinerolo (presso Torino) nel 1683 e fu battezzato il 18 luglio nella parrocchia di S. Maurizio.
La prima notizia della sua attività [...] e di metallo. Si tratta di una forma apparentemente semplificata del ricamo a fili distesi e dell'agopittura; la sua esecuzione è, però, altrettanto difficile e minuziosa e richiede abilità non comuni per creare i giusti effetti di luce sui lunghi ...
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APRILE, Francesco (anche detto il Lombardo)
Antonia Nava Cellini
Della famiglia di scultori Aprile, di Carona. Venne in epoca imprecisata a Roma ed entrò nello studio di Ercole Ferrata. Si hanno di lui [...] panneggio, ma risente pure del Ferrata nell'eletta grazia. Secondo il Baldinucci, l'A. collaborò con il maestro anche nell'esecuzione delle figure del sepolcro di Giulio Del Corno al Gesù e Maria, esclusi il Tempo ed il ritratto, che sarebbero del ...
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BORRO, Luigi
Luigi Menegazzi
Scultore e pittore, nacque a Ceneda (Treviso) il 29 luglio 1826. Analfabeta, venne mandato a Venezia su segnalazione del pittore Giovanni Demin: qui imparò a leggere e a [...] , svolta prevalentemente nell'ambito della scultura celebrativa, commemorativa e funeraria (Venezia, Treviso), e del ritratto. Con l'esecuzione del monumento a Daniele Manin (1874, Venezia) la sua fama cominciò a declinare, mentre la passione per i ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] seguito a R. Alidosio, che, tra il 1516 e il 1525, provvide alla ristrutturazione e, molto probabilmente, affidò al F. l'esecuzione ad affresco di un fregio all'antica, confluito in gran parte nelle raccolte della Ca' d'Oro, a Venezia. I motivi del ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] 1680, il G. dette inizio all'attività autonoma solo a partire dal 1684, anno in cui i documenti ricordano l'esecuzione di una perduta Annunciazione che decorava la "spezieria" di palazzo Pitti (Chiarini, 1976, p. 333). All'anno successivo risale la ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] dal F. in merito alla decorazione del coro, di alcune cappelle e della sacrestia del duomo di Siena, oltre che alla esecuzione di opere minori (Mallory, 1976, pp. 219-224). Nel 1395 e 1398 sono registrati pagamenti per la dipintura di due sculture ...
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COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] a Siena ed insieme con lui ritornava anche il C.: in quell'anno infatti l'Opera del duomo affidò al Martini l'esecuzione (1495-97) di due Angioletti portaceri da fondere "in rame" e da collocare davanti all'altare maggiore (E Fumi, Nuovi docum. per ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...