LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] , 1995, pp. 128-131, 371; Damianaki, 2000, pp. 27, 55-65). Il presunto soggiorno in quest'ultima città si collocherebbe dopo l'esecuzione della Madonna col Bambino per la cappella palatina a Napoli e prima del 6 febbr. 1475, quando il L. è di nuovo ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] della città (Bershad, 1976; Pascoli, p. 330). Alla fine del 1682 venne affidata al F. e a scultori a lui vicini l'esecuzione del monumento di Clemente X in S. Pietro. Il disegno della struttura architettonica e la messa m opera si devono a M. De ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] marzo 1507, inoltre, il G. stipulò un contratto, ancora al fianco di Timoteo Viti, con i Priori di Urbino per l'esecuzione di un vessillo municipale, di cui non rimane traccia (Alippi).
Secondo Vasari, invece, dopo il soggiorno presso il Perugino, il ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] scultore.
Nel 1484 il G. e un suo socio, forse Gabriele di Battista, ricevettero un pagamento di 45 once per l'esecuzione di capitelli e colonne per la chiesa della Confraternita palermitana dell'Annunziata (Di Marzo - Mauceri, 1903, p. 151 n. 1). I ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] , FP 3278 e 3279) si suppone che egli aspirasse a realizzare anche la statua di S. Giacomo il Maggiore della cui esecuzione, ancora nel 1711, non era stato incaricato alcun altro artista, ma che fu eseguita, dopo la sua morte, da Camillo Rusconi ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] di un procedimento destinato ad aprire nuove possibilità nel settore della riproduzione artistica: per la rapidità di esecuzione e per le potenzialità divulgative insite nelle alte tirature, la litografia veniva sostenuta dalle maggiori istituzioni ...
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LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] matura del L., la Natività estense mostra tutto il peso dell'influenza del più dotato fratello, che forse collaborò all'esecuzione: a lui si ispira, infatti, il paesaggio illuminato da chiarori d'argento e gremito di luccichii contro il fondo verde ...
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DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] nel 1665 (Campori, Lettere, Modena 1866, pp. 125 s.), anch'essi oggi non più esistenti.
Entro il 1671 deve essere collocata l'esecuzione di un olio su tela, La morte del giusto, per la cappella del Suffragio dei morti, nella chiesa di S. Biagio a ...
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PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] e di una mancata verifica della bibliografia e delle carte d’archivio.
La genesi e i tempi di esecuzione del pendant, costato complessivamente settantaquattro ducati, sono chiari: l’onere della commissione rientrava nel legato testamentario per l ...
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DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] Reni, in cui Raffaele Cocchi eseguì le "carni". Dal 1832 al 29 ag. 1834 collaborò invece con Vincenzo Cocchi all'esecuzione del tondo con Triregno e chiavi, da collocarsi nel pavimento della cappella del coro. Nello stesso periodo attese anche al ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...