CACCAVELLO, Salvatore
Oreste Ferrari
Non è noto quale sia stato il suo reale rapporto di parentela con Annibale Caccavello, del quale questo scultore fu discepolo e collaboratore - come lo stesso Annibale [...] Il 17 giugno dello stesso anno, in veste di socio di Annibale, il C. presentò la comune candidatura per l'appalto di esecuzione della fontana della Selleria.
Morto Annibale nel 1570, il C. ne continuò per qualche tempo l'attività rinnovando, il 7 apr ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] le firme del padre Alegria e del L.; i disegni sono menzionati nel contratto (Schleier, 2002, pp. 385-387). L'esecuzione della volta differisce alquanto dai disegni, che prevedevano un unico punto di vista, poi abbandonato. Il L. dovette decorare le ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] ritenuta un Apollo da Caterina Caneva (1982). Nel maggio dell’anno successivo i due fratelli ottennero 134 scudi per l’esecuzione di un Amorino su conchiglia e di un Amorino su tartaruga destinati al nuovo spazio che si andava creando intorno all ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] al vigore formale del Pordenone. In base all'entità dei compensi si è dedotto che l'intervento del F. nell'esecuzione degli affreschi sia stato più rilevante di quello di Meloni. Manzato (1982) gli ha infatti attribuito la cupola, i pennacchi ...
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PAGAGNOTTI, Benedetto
Giorgio Caravale
PAGAGNOTTI, Benedetto. – Nacque a Firenze intorno al 1443 da Cristoforo dell’Opera.
Emise la professione domenicana a S. Marco il 23 agosto 1461. Diversi anni [...] dei miracoli di Savonarola, lascia dedurre che la storiografia piagnona lo abbia perdonato per quel gesto compiuto prima dell’esecuzione del frate ferrarese. Lo stesso Serafino Razzi (1596, p. 113) lo ricordò come «padre molto humano, e di honesta ...
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FIORENTINI, Lorenzo
Lucia Calzona
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) intorno al 1584 da una famiglia d'origine toscana, stabilitasi nel piccolo centro già dal sec. XIV (Morizzo, 1886), in un ambiente [...] il padre Stefano (Forenza - Lazzari, 1980, p. 31), in sua vece perché ancora minorenne, stipulò il contratto per l'esecuzione delle portelle del nuovo organo della parrocchiale di Pergine. Il lavoro, che avrebbe dovuto essere terminato entro l'anno ...
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AGOSTINI, Mezio
Giorgio Graziosi
Nato a Fano il 12 ag. 1875, studiò nel liceo musicale "G. Rossini" di Pesaro, allievo di M. Vitali per il pianoforte (si diplomò nel 1893) e di C. Pedrotti e A. Vanbianchi [...] "B. Marcello" di Venezia, che tenne fino al 1940.
Si era prodotto anche come direttore di opere liriche (prima esecuzione di Giovanni Gallurese di I. Montemezzi, al Teatro Grande di Brescia, 1905; riesumazione della Cambiale di matrimonio di G ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] , che l'A. più tardi giudicherà uomo "leggiero, improvvido quanto mai, incapace di grandi pensieri e molto più della esecuzione, istruito alla superficie ed ignorante al fondo" (v. Scritti inediti, Il mio terzo esilio), era un modesto "libriere della ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] Alvise Sanuto, nuovo provveditore e cassiere, di pagare un acconto di 25 ducati al pittore, che è in quel momento impegnato nell'esecuzione dell'opera ("el teller el fa"). Infine il 23 maggio di quello stesso anno Alvise Sanuto è chiamato dai Dieci a ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] da Giovanni Antonio Boltraffio e dal G.: nulla si sa di questa opera, tanto meno la data dell'eventuale esecuzione. La critica ha tentato, senza risultati convincenti, di identificare Madonna Giustizia da una parte con Beatrice d'Este, attribuendo ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...