PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] replicato fino alla seconda metà di febbraio 1687, alla presenza di principi e duchi: Pallade veneta (gennaio 1687) cita l’esecuzione del 12 gennaio e dice che Pallavicino «non ha pari nella vivezza e nella vaghezza delle fughe e de’ passaggi» (ibid ...
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GUIDOBONO, Domenico
Lucia Casellato
Nacque a Savona da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, decimo di undici figli, il 6 nov. 1668, secondo l'atto di battesimo rintracciato [...] fratello. D'altro canto, fin da giovane il G. lavorò, e forse viaggiò, insieme con Bartolomeo, affiancandolo nell'esecuzione di molte opere. Anche da ciò deriverebbero le difficoltà degli studiosi a riconoscere la produzione pittorica autonoma dell ...
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GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] di tele attribuite al G. si trovano attualmente in collezioni private. Tra queste è stata assegnata al G. l'esecuzione dello sfondo architettonico della tela di Angelo Caroselli con Cristo e l'adultera e del dipinto attribuito a Francesco Ragusa con ...
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GALLI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque a Roma il 14 febbr. 1804 da Giovanni e da Teresa Del Bufalo. Ereditò dal padre la passione per la scultura e la tramandò al proprio figlio Alberto, autore di una [...] presso di lui l'attività di allievo e poi di collaboratore durata più di vent'anni. Specializzatosi nell'esecuzione di bassorilievi di soggetto mitologico, allegorico, religioso, il G. acquisì l'abilità indiscussa di scultore neoclassico imitatore ...
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GIOVANNI GIORGIO (Zo Zorzo, Gio Giorgio, Gian Giorgio) Paleologo, marchese di Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Trino di Monferrato il 20 genn. 1488, secondogenito del marchese del Monferrato Bonifacio [...] il primogenito Guglielmo, sotto la tutela dello zio materno Costantino Arianiti Cominato, duca di Macedonia, il quale, in esecuzione delle volontà testamentarie del defunto marchese, assegnò a G. i castelli e i luoghi di Mombello e Morano. Essendo ...
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FANCELLI, Chiarissimo
Sandro Bellesi
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano (Firenze) intorno agli anni Ottanta del sec. XVI e fu iniziato allo studio delle arti plastiche nella bottega [...] la loggia del Grano, eretta nel 1619 su progetti dell'architetto G. Parigi. Databili a un periodo prossimo all'esecuzione del busto mediceo sono altri due ritratti marmorei del Granduca, ubicati rispettivamente in borgo degli Albizzi e in borgo Ss ...
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PETROCCHI, Apollonio
da Ripatransone
Francesca Coltrinari
– Nacque da Giovanni, probabilmente a Ripatransone, presso Ascoli, intorno al 1420. L'ipotesi di data si può dedurre dal fatto che è attestato per [...] giorni dopo, il 25 febbraio 1448, i due maestri comparivano nuovamente insieme ad Assisi, dove stipularono un contratto per l'esecuzione di trentadue sedili per la nuova libreria del convento di San Francesco (Cenci, 1974-1976, I, p. 587), la cui ...
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Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] cantori di R. Wagner e Il re di Lahore di J. Massenet. All'apice del successo, fu uno dei grandi protagonisti nella prima esecuzione di Tosca di G. Puccini, data al teatro Costanzi di Roma il 14 genn. 1900 (Tosca fu H. Darclée, Scarpia E. Gilardoni ...
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FILIPPO di Giovanni
Angela D'Amelio
Non si conoscono i dati anagrafici di questo "maestro di murare", probabilmente originario di Firenze, la cui attività è documentata nella prima metà del XV secolo.
La [...] documento nel quale compare il nome di F. risale al 23 apr. 1411, nel cantiere di Orsanmichele al momento dell'esecuzione del tabernacolo dei Linaioli. F. appare in veste di mallevadore, con Simone di Francesco, per l'assemblaggio della nicchia.
È ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] , infatti, attesta che costui aveva commesso a un "maystro Domenego depentore del Domo" - ch'è senza dubbio il C. - l'esecuzione di una "palla" da esporre sopra il proprio sepolcro, e che il relativo "modello" risulta consegnato sin dal 19 genn. 1528 ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...