FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] il 1405 e il 1412 è tuttavia attestata dagli atti notarili con i quali provvide, insieme col fratello Raffaello, all'esecuzione di legati disposti dal padre, all'assegnazione della dote alla sorella Costanza e alla gestione di beni comuni.
La cura ...
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MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] e a espletare altri generi di incarichi nelle più svariate occasioni. Nel 1416 fu eletto fra i cittadini che dovevano vigilare sull’esecuzione della pena prevista per i ribelli di Città della Pieve; nel 1430 e poi ancora nel 1458 fece parte della ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] sacra.
A Monreale e soprattutto a Palma il C. aveva cominciato a promuovere la diffusione del taglio cesareo, propugnando l'esecuzione dell'intervento tanto su donna morta quanto su donna viva al fine di potere amministrare il battesimo al feto; a ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] tra i condannati a morte rinchiusi dal legato, nelle prigioni di Castel Bolognese alla fine dello stesso anno; ma dall'esecuzione della sentenza fu salvato dalla vittoriosa rivolta antipontificia del 5 genn. 1416, che ebbe tra i protagonisti gli zii ...
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FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] del collegio di difesa nel processo che si svolse alla Corte di assise di Roma per i fatti di piazza Sciarra susseguenti all'esecuzione di G. Oberdan, avvenuta a Trieste nel 1882.
In seguito all'epidemia di colera del 1887, fondò l'Opera pubblica di ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] (e vi restò fino alla morte) della congregazione del Concilio, istituita da Pio IV nel 1564 per assicurare la piena esecuzione e la giusta interpretazione dei decreti tridentini e confermata con la riforma sistina. L'anno seguente Sisto V, alla cui ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] la ripresa dei negoziati. Da Innocenzo XIII e da Benedetto XIII l'A. fu inoltre incaricato di sorvegliare l'esecuzione della bolla del 13 maggio 1723 sulla riforma della disciplina ecclesiastica: azione "estremamente difficile per l'opposizione degli ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
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OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] mano degl'Inglesi; e per quanto la pace di Amiens (1802) ne promettesse la restituzione, non si era ancor giunti all'esecuzione di quel trattato, che già scoppiava una nuova guerra tra l'Inghilterra e la Francia, alla quale era legata la Repubblica ...
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RIMESSIONE del debito (lat. acceptilatio, pactum de non petendo, contrarius consensus; fr. remise de dette; sp. remision del debito; ted. Erlass; ingl. release of the deot)
Guido Donatuti
Diritto romano. [...] sussista con tutte le obbligazioni che ne derivano, quindi che nessuna di esse sia già stata estinta, ad es., per esecuzione. Secondo il diritto classico, dato che una parte avesse già eseguito la sua prestazione, era necessario che l'altra parte ...
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Così viene chiamato l'accordo di più persone per rifiutare di entrare in determinati rapporti o anche in qualsiasi rapporto con uno o più terzi, allo scopo di costringer questi a fare qualcosa o a desistere [...] sul boicottato.
La nostra magistratura si è dovuta occupare solo in sede penale di taluni fatti occorsi nell'esecuzione di boicottaggi dichiarati per ragioni prevalentemente economiche, e in quelli riconobbe gli estremi del reato contro la libertà ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...