HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] , gli ebrei furono riconosciuti colpevoli e condannati a morte. Il processo e le sentenze suscitarono vasta eco: un mese dopo l'esecuzione delle condanne (21 e 23 giugno), papa Sisto IV nominò un commissario con l'incarico d'indagare sui fatti e sul ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] che dagli aliti insensibili di esalazioni tenuissime che si dovevano levare dalla colonna di mercurio. E tuttavia, nell’esecuzione dell’esperienza, la vescica rimaneva sgonfia, proprio come se fosse stata nel mezzo dell’aria aspirata.
L’esperimento ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] del Consiglio superiore dei Lavori Pubblici inserendovi esperti estranei all'amministrazione statale; snellì le procedure di esecuzione delle opere mediante il ricorso al sistema delle concessioni e delle trattative private, che però dette ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] fra i parenti e l'erede universale ed esecutore testamentario, il romano Virgilio Crescenzi, avevano infatti ritardato l'esecuzione dei lavori nella cappella e costretto il pontefice a togliere nel 1597 ai Crescenzi l'amministrazione dei fondi ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] i fastidi della vecchiaia. Dettando il testamento il 20 maggio 1524, nominò il B. secondo dei cinque commissari per l'esecuzione delle ultime volontà. A Bologna si trattenne ancora qualche mese, ma nella seconda metà di quell'anno, come sembra, partì ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] in "classi fondate sugli interessi economici fisici ed intellettuali", l'ingerenza dello Stato consisteva - piuttosto che nei compiti di esecuzione della legge e di "mera attuazione della sovranità dello Stato", ritenuti dalla scuola di V. E. Orlando ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] , ma anche nella letteratura giuridica quale significativo precedente per il risarcimento dei danni subiti dal mandatario nell'esecuzione del mandato.
Nonostante il pesante passivo che l'ambasceria aveva comportato, le risorse finanziarie di G ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] occasione della soppressione dei gesuiti, il F. si mostrò assai critico verso i metodi usati dalla congregazione incaricata dell'esecuzione del breve (cardinali F. S. de Zelada, M. Marefoschi, A. Corsini, F. Carafa di Traietto e A. Casali): "Diceva ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] con pericolo dei creditori. Qui il F. ipotizzava un meccanismo di sospensione dell'efficacia del testamento e di esecuzione sui beni ereditari: un procedimento analogo a quello che rescindeva i gesta in fraudem creditorum, almeno riguardo alla ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] dissociò poi per ragioni scientifiche) e P. Bonfante, che insieme allo Scialoia la portò a compimento nel 1931. Più rapida l'esecuzione di una prima parte (Digesta, libri IXXVIII, Mediolani 1908): la sola cui il F. poté dare il proprio apporto. Quel ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...